Gli studenti hanno inviato una lettera al preside per evidenziare i problemi dell’edificio. Venerdì un sopralluogo dei tecnici

Sono stati i rappresentanti di tutte le classi che si trovano nel plesso distaccato di via Selinunte a scrivere una lettera al preside dell’istituto superiore “Damiani” Domenico Pocorobba per rappresentare il proprio disagio. “Ci siamo riuniti per discutere i seguenti punti: mancanza dei mezzi di sicurezza, come vie di fuga in caso di terremoto o incendio, tetti con cordoni pericolanti, mancanza di spazi per l’entrata di mezzi di emergenza quali ambulanze e pompieri, per via della costante presenza di mezzi in sosta innanzi all’ingresso, prese di corrente malfunzionanti”. Gli alunni hanno anche segnalato la presenza di muffa al pian terreno e di macchie di umidità, ci sarebbe anche il cancelletto bloccato e non funzionante. Problemi anche per i disabili, visto che l’ascensore pare non funzioni e che non ci sarebbero rampe idonee. Le lamentele hanno riguardato anche aspetti legati alla didattica, visto che anche l’aula multimediale sarebbe poco accessoriata e quasi inutilizzabile. Gli alunni hanno anche segnalato la mancanza di riscaldamenti nelle aule. “Si richiedono dei provvedimenti per risolvere tutti i problemi – hanno scritto i rappresentanti di  classe –. Nel caso in cui la nostra lettera venga ignorata, non porteremo avanti il libero svolgimento delle lezioni”. Il preside si è dimostrato disponibile con gli studenti e ha inviato una nota all’ente competente, che è il Libero consorzio dei comuni, ex Provincia i cui tecnici domani saranno a Marsala per visionare lo stato degli edifici scolastici, compresi quelli in affitto.