Torna a scriverci il nostro lettore Peppe Bologna sul delicato tema della sanità trapanese piegata da scandali referti e carenze di personale oltre che di strutture:

Giorni fa ho pubblicato una mia riflessione/constatazione sulla sanità trapanese. Questa ha riscontrato un interesse umano notevole, un riscontro gigantesco (tra commenti, reazioni e condivisioni, anche con whatsapp, circa 605). Temo che, purtroppo, rimarrà un inutile “invito” a non giocare con la sanità, e non solo. Non mi ha meravigliato l’ovvio mutismo dei parlamentari del territorio: non mi aspettavo nulla da questi fannulloni che peraltro non disdegnano di accettare le mancette del deleterio Schifani, di far finta di esser indignati . Temo che, politicamente, Schifani con il suo cerchio magico (Iacolino, Faraoni, Volo) non si è per niente autocriticato, non è intervenuto sui veri responsabili, oltre esso stesso. Con l’ulteriore beffa che a pagare il conto potrebbe esser solo Croce: l’unico vero incolpevole. Tutto si risolverà con “le scuse” a quanti hanno subito il disagio (così è stato definito) ma la gente muore o rischia di morire per la disumana gestione di Schifani & C.. Nessun sindaco, poi, che si è “incazzato” non per finta. Ormai viviamo in un epoca dove la dignità e l onesta sono un optional. E… chi se ne frega! Non ho ancora compreso la posizione dei primari: sono ignavi o lavorano sottotraccia ?

Un concetto sia chiaro: se Croce dovesse pagare per gli altri, i vari deputati, portaborse, leccac…, sindaci indegni si scordino di piazzare un non trapanese. Non vorrei che qualcuno dei c.d. progressisti si stia adoperando per una scelta palermo-catanese e Schifani, per stare in pace, potrebbe. Non è un film ma un dramma nel quale sguazzano e giocano in tanti tranne i malati potenziali, si spera. Il sistema Asp trapanese non è indecente: tale lo vogliono rendere. Ed allora?

p.s. Ringrazio davvero Itacanotizie col suo direttore Di Blasi , unico giornale che ha pubblicato la mia originaria riflessione.

Peppe Bologna