Procede senza sosta e da oltre 45 giorni l’attività d’ispezione al sistema fognario sul lato nord costiero disposta dall’Amministrazione comunale di Trapani e posta in essere dall’ingegnere Amenta sul lungomare Dante Alighieri, atteso il riproporsi di anomali ed imprevisti sversamenti anche fognari, indipendenti dalla stazione di sollevamento acque bianche di via Tunisi e fronte zona pennelli a mare.
Rinvenuti al momento tre scarichi abusivi al vecchio canalone acque bianche (in larga parte riportato alla luce dalla ditta incaricata dal Comune di Trapani) da parte di palazzine ex IACP, in parte riscattate, e risalenti a diversi decenni or sono. Diffidati i proprietari degli alloggi e lo stesso Iacp, si procede adesso con intervento del Comune in via sostitutiva ed in danno.
Di questi giorni, grazie anche alle segnalazioni di cittadini, si è appurata l’esistenza di presunti ulteriori allacci abusivi nel tempo perpetrati al pennello e per i quali si stanno svolgendo gli accertamenti per addivenire ai responsabili a mezzo di specifici pozzetti d’ispezione monitorati. Tanto viene comprovato dal fatto che, tecnicamente, da giovedì è stata anche momentaneamente disattivata la stazione di sollevamento di via Tunisi, proprio per appurare la provenienza di tali scarichi e, pertanto, si esclude categoricamente un anomalo mal funzionamento della stessa. Trattasi pertanto di illeciti allacci oggetto d’indagine ed accertamenti correnti.