Il sindaco delle Egadi Francesco Forgione ha scritto al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, al Ministro della Difesa Lorenzo Guerini e al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci per chiarimenti in merito all’annunciata realizzazione di due nuovi sistemi radar “trasportabili” da integrare nella Rete Radar Costiera della Marina Militare, uno a Capo Passero, l’altro a Favignana.

«Le notizie comparse sulla stampa relative alla realizzazione di un nuovo sistema radar militare nell’isola di Favignana, stanno creando allarme e preoccupazione nella popolazione – si legge nella nota del primo cittadino egadino – Chiedo, pertanto, a nome dell’Amministrazione che rappresento, che vengano comunicate tutte le informazioni sulla veridicità delle notizie, sull’eventuale natura del progetto, sull’impatto ambientale e sulla salute dei cittadini che ciò determinerebbe. Ogni ulteriore scelta di militarizzazione del territorio, oltre i siti e i presidi già esistenti, sarebbe in netto contrasto con la vocazione naturalistica e turistico-ambientale del nostro arcipelago. Sono sicuro che saprete cogliere il senso della nostra preoccupazione e, nel pieno rispetto dei diversi ruoli istituzionali, possiate rispondere alla nostra richiesta».

Sulla vicenda è recentemente intervenuto anche il segretario regionale di Rifondazione Comunista, Mimmo Cosentino che a riguardo ha dichiarato: “La Sicilia sia una piattaforma di pace, storia e cultura, non un avamposto di guerra”.