Quello che è accaduto ieri nel tardo pomeriggio in uno studio medico di Marsala porta i dottori trapanesi ad una profonda riflessione. L’Ordine dei Medici di Trapani infatti, esprimendo ferma condanna per l’aggressione ad paziente che è stata colpita da uno sconosciuto, ammette che si è trattato di un episodio grave ed inaccettabile che, ancora una volta, mette in evidenza la necessità di garantire sicurezza negli ambulatori e nei luoghi di cura sia pubblici che privati. “Un ringraziamento sentito va ai pazienti che erano presenti in sala d’attesa nel momento dell’aggressione e che sono prontamente intervenuti per scongiurare un aggravio della situazione. Di certo, però, il clima che sta vivendo la categoria medica in tutta Italia e, purtroppo, sempre più anche a queste latitudini, necessita di un ulteriore sforzo da parte delle Istituzioni: Ci preme sottolineare, infatti, che questo Ordine registra numerosi e crescenti allarmi da parte dei medici, i quali si recano al lavoro con sempre meno serenità”, afferma l’Ordine presieduto da Filippo Mangiapane.
“Chiediamo, pertanto, alle Istituzioni locali e alle Autorità competenti di attivarsi, anche con la nostra massima collaborazione, per rafforzare la sicurezza nei luoghi della sanità attraverso controlli più frequenti, sistemi di allarme e protocolli di rapido intervento. Riteniamo, infine, che sia necessario un incontro con il Prefetto, dottoressa Daniela Lupo, affinché si possa disporre una task force coordinata dalla Prefettura, con la partecipazione di Questura, Carabinieri, Polizia Municipale, ASP, Ordine dei Medici e rappresentanti dei sindacati di categoria”.