Gentilissimo Direttore,

mi pregio, in qualità di Segretario del Partito Democratico di Marsala, di comunicarLe una presa di posizione politica al fine di dare viva coerenza al senso della prima intervista da Lei gentilmente richiestami, subito dopo la mia nomina al già datato Congresso del 29/6/’22. In quell’ occasione ebbi modo di definire la linea politica che intendevo perseguire in discontinuità con i precedenti copioni dirigenziali di un Partito che, a Marsala, eufemisticamente non aveva dato il meglio delle sue potenzialità. E, ricorderà, come uno degli obiettivi che mi prefiggevo di raggiungere risiedeva nell’ attivare una maggiore partecipazione decisionale. Al di là di una imprescindibile integrazione del gruppo dirigenziale. Obiettivo questo, più difficile da perseguire in relazione al clima umorale perennemente e, tra le righe, anche stucchevolmente conflittuale che mi trovai dinnanzi. Tradussi tutto questo non con uno slogan, ma con una operativa dichiarazione di intenti che risuonava con la frase “ Meno Direttivi e più Assemblee dei cittadini e degli iscritti” . Ebbene, in tal senso, mi pare doveroso un chiarimento sul comunicato recentemente esitato dal Direttivo laddove “il Circolo individua nella celebrazione delle Primarie la scelta del candidato Sindaco tra coloro che vorranno candidarsi alla responsabilità di primo cittadino”. No. Sarà l’ Assemblea degli iscritti, in coerenza alla partecipazione decisionale già accennata, ad individuare tempi (peraltro adesso prematuri), modalità (le Primarie potranno non saranno), rappresentazioni e contenuti della candidatura a Sindaco della nostra Città. E questo nel rispetto delle istanze che certamente proverranno dalla comunità civica marsalese. Non foss’altro per l’ineludibile desiderio di riscatto che dalla nostra comunità può provenire, dopo tanta, ahinoi, visibile decadenza e, ultimo ma non meno importante, per il raccordo già posto in essere e l’ accordo, di là da venire, con le altre componenti della coalizione progressista.

Gentilissimo Direttore, tanto dovuto, profitto ella circostanza per confermarmi con sensi di distinta stima.

Paolo Pace