“Esprimiamo il nostro cordoglio e vicinanza alla famiglia dell’operaio edile di 52 anni deceduto ieri a Trapani, l’ennesima grave tragedia sul lavoro che conferma che sul fronte della sicurezza manca ancora un impegno concreto di chi deve occuparsi della prevenzione”. Cosi Leonardo La Piana segretario generale Cisl Palermo Trapani e Paolo D’Anca segretario generale Filca Cisl Palermo Trapani, esprimono il loro cordoglio per l’ennesimo incidente sul lavoro accaduto ieri a Trapani,~dove un operaio di 52 anni ha perso la vita a causa di una caduta da diversi metri d’altezza, mentre si trovava sul tetto della chiesa di San Giuseppe del “Carminello” per i lavori di ristrutturazione. “Sono troppe le tragedie che si verificano sui luoghi di lavoro, non si può andare a lavorare e non fare ritorno a casa, bisogna fare di più per garantire sicurezza e serenità a tutti i lavoratori ancor più in un settore così soggetto a tanti rischi come quello edile” commentano La Piana e D’Anca. E il segretario Filca Cisl D’Anca rilancia “la richiesta già rivolta alla Regione di una cabina regionale di regia sui temi della sicurezza nei luoghi di lavoro che possa portare avanti una capillare azione di controllo, assistenza, informazione e formazione. Si faccia presto, in pochi mesi, il 2019 ha segnato un aumento degli incidenti nella nostra regione”.
“Rabbia e costernazione” è quanto esprime la Fillea Cgil di Trapani dopo l’ennesimo infortunio sul lavoro in cui, ieri, ha perso la vita un operaio alcamese impegnato nei lavori di ristrutturazione della chiesa di San Giuseppe del Carminello a Trapani. “Ancora una volta – dice il segretario della Fillea Cgil di Trapani Enzo Palmeri – un operaio esce da casa per andare a lavorare e non ne fa più ritorno. E’ inaccettabile che le norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro continuano a essere disattese e l’incremento degli incidenti sul lavoro ne sono la conferma. Da tempo – conclude – denunciamo la mancanza di controlli nei cantieri da parte delle autorità competenti”. La Fillea Cgil esprime cordoglio alla famiglia e rinnova la richiesta di costituire un tavolo in prefettura tra le parti per far fronte all’emergenza sicurezza nel comparto edile in un’azione congiunta volta alla prevenzione.