Quasi interamente dedicata alle comunicazioni la seduta di lunedì del Consiglio comunale di Marsala. In apertura si è discusso a lungo della mozione di sfiducia all’assessore allo sport Ignazio Bilardello, da mesi all’ordine del giorno senza mai essere trattata. Ad evidenziare quest’aspetto è stato il consigliere Pino Ferrantelli, che ne ha inizialmente chiesto il prelievo, stigmatizzando le ripetute assenze da Sala delle Lapidi di Bilardello (“l’assessore ci snobba”, ha detto l’esponente del gruppo Mpa-DC). A seguire, sul medesimo argomento, sono intervenuti diversi consiglieri (Nicola Fici, Walter Alagna, Rosanna Genna, Lele Pugliese).
Com’è noto, il Consiglio – in realtà – non potrebbe sfiduciare un assessore (prerogativa riservata soltanto al sindaco), ma potrebbe al massimo censurarne l’operato. Proprio per questo, così come in altre occasioni, è stato proposto di trasformare la mozione in un atto più in linea con le competenze consiliari, fermo restando il valore politico che un’eventuale censura continuerebbe ad avere e di cui il primo cittadino dovrebbe, in qualche modo, tener conto.
Dopo una lunga discussione, preso atto dell’assenza di Bilardello, si è optato per il ritiro della richiesta di prelievo e l’assemblea civica è passata a parlare del punto 5 all’ordine del giorno (“Approvazione programma di incarichi di studio, di ricerca e di consulenza a soggetti estranei all’Amministrazione per l’anno 2023”). Sull’atto ha relazionato la vice presidente della Commissione bilancio Eleonora Milazzo, cui sono seguiti gli interventi di Piergiorgio Giacalone, Gabriele Di Pietra e Rino Passalacqua. Dopo avere chiarito che i soli incarichi da affidare riguardano il Piano Urbano Generale e il Piano di Utilizzo della Riserva dello Stagnone, preso atto dell’esiguo numero di consiglieri rimasti in aula, il presidente Enzo Sturiano ha chiuso la discussione e rinviato la votazione sul punto 5 alla prossima seduta, preannunciando la convocazione di un’intera sessione di lavori dedicata al Bilancio e agli atti propedeutici alla sua approvazione.
