Alterazioni cromatiche al Teatro Comunale “Eliodoro Sollima” di Marsala in seguito ai lavori effettuati meno di un anno fa. A denunciarlo è una nota di Europa Verde, a firma della co-portavoce regionale Antonella Ingianni, che esprime preoccupazione per le condizioni in cui si trova uno dei più importanti spazi culturali della Sicilia, costruito all’inizio dell’Ottocento in seguito all’intervento di verniciatura delle parti in legno con un prodotto termoresistente. La vicenda era stata sollevata nei giorni scorsi sui social dal regista marsalese Massimo Pastore, suscitando già le prime reazioni.

“Il Comune ha verniciato – danneggiandolo – un bene pubblico di grande valore – sottolinea Antonella Ingianni -. Che ne è della salvaguardia, della particolarità e dell’autenticità materiale delle opere che contiene? Che ne è dei valori esistenziali della città? Progettazione, autorizzazioni, direzione, esecuzione dei lavori rispondono ai bisogni di una struttura delicata qual è un teatro ottocentesco o…rispondono solo al mero adeguamento alle norme della sicurezza? Per Europa Verde non basta che le amministrazioni comunali e le sovrintendenze ai beni culturali abbiano le carte a posto necessarie per aprire le porte di un teatro, devono avere attenzione e rispettare la sacralità che luce, suono, forme sanno infondere a chi lo abiterà come attore, come spettatore, come visitatore. Gestire, avere cura dei teatri è azione politica indicativa di una più ampia sensibilità urbana che Europa Verde costantemente promuove. Gli edifici teatrali sono templi urbani e – a Marsala come in tante altre città siciliane – non possono essere più tollerate quelle amministrazioni che dispongono interventi noncuranti del valore e del senso profondo di uno spazio culturale e identitario”.