“È con grande rammarico che ci vediamo costretti a denunciare ancora una volta lo stato inagibile dello Stadio Comunale di Marsala. Nonostante i ripetuti appelli e le sollecitazioni da parte degli sportivi e degli appassionati di questa città, sembra che non ci sia stata alcuna reale volontà di risolvere il problema e di investire nell’ambito sportivo”.

L’appello arriva questa volta dal mondo dell’Atletica marsalese, in particolar modo dall’ASD Atletica leggera Sprint che, tramite i propri social, si vede ‘costretta’ ancora una volta, a effettuare gli allenamenti al di fuori dello Stadio “Nino Lombardo Angotta”, in quanto ‘… delusi e frustrati dalle continue rimbalzate tra gli uffici e l’Amministrazione comunale, senza alcuna risposta concreta o soluzione tangibile”.

Nel corso degli ultimi due anni la società sportiva è riuscita ad usufruire dello Stadio solo per tre mesi, limitando di fatto la pratica dell’Atletica leggera a tanti bambini e ragazzi.

“È inaccettabile che una città come Marsala non abbia la volontà e la capacità di investire nell’infrastruttura sportiva – fa sapere la Sprint tramite coach Angelo Badalucco -. Lo Stadio inagibile rappresenta un segnale negativo per il futuro di Marsala, poiché una città che non si preoccupa dello sport dei nostri figli è destinata a rimanere indietro e a perdere opportunità di crescita e sviluppo. Chiediamo pertanto all’Amministrazione comunale, al sindaco Massimo Grillo e all’assessore Ignazio Bilardello di prendere immediatamente in considerazione questa problematica e di adoperarsi per una soluzione rapida ed efficace”.

Per il vero già qualche anno fa era accaduta la stessa vicenda al gruppo di giovanissimi dell’ACLI Marsala guidato dal tecnico Andrea Conticelli, costretta a svolgere gli allenamenti in strada e in piazza, peraltro un rischio per gli atleti stessi al di fuori degli spazi non attrezzati.