Questione energetica, tutela ambientale e valorizzazione delle produzioni biologiche. Questi i temi toccati dall’onorevole Angelo Bonelli, in provincia di Trapani per sostenere i candidati vicini a Europa Verde per le amministrative che coinvolgono 12 Comuni della provincia, ma anche per una serie di incontri con il mondo produttivo, con l’obiettivo di ascoltare le istanze e gli umori delle realtà imprenditoriali del territorio.

Accanto alla portavoce regionale del partito, Antonella Ingianni (che ha preannunciato l’invio alle istituzionali nazionali ed europee di un dossier sulla gestione della Riserva dello Stagnone), Bonelli è tornato ad esprimere le proprie riserve sul Ponte di Messina, progetto caro al ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini: “Da Trapani a Siracusa in treno ci vogliono 11 ore. La Sicilia ha bisogna di infrastrutture ferroviarie che funzionano, di acquedotti e di investimenti sul turismo”. Il parlamentare di Europa Verde è stato critico anche sulla realizzazione di inceneritori in Sicilia, su cui pare voler procedere il governo Schifani, mentre ha preannunciato un’interrogazione parlamentare sulla vicenda del solarium di Levanzo: “Mi risulta che la procedura di screening ambientale non è stata fatta. Chiederò al Ministro di verificare e inviare gli ispettori. Intanto partiranno le diffide”.

Infine, un passaggio anche sulla difesa delle produzioni agricole dell’isola: “La Sicilia è il cuore del biologico italiano e va tutelata. E’ un tesoro ambientale, storico e culturale che va valorizzato”.

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