Un uomo e una donna di 50 e 44 anni sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Partanna. L’intervento si è verificato nel corso di una mirata attività finalizzata al contrasto dei reati contro il patrimonio ed alla salvaguardia dell’incolumità dei cittadini. Furto aggravato l’ipotesi di reato formulata nei confronti dei due soggetti, peraltro percettori del reddito di cittadinanza.

In particolare, i militari, con la collaborazione di personale specializzato della società di distribuzione, hanno condotto degli accertamenti per verificare delle presunte anomalie di consumi elettrici relative ai contatori asserviti ad alcune abitazioni di Partanna.

Secondo il personale operante, presso due abitazioni private, i contatori e i circuiti elettrici ad essi collegati sarebbero stati alterati e danneggiati, in modo da creare un collegamento abusivo da cui prelevare energia direttamente dalla rete pubblica, con un danno economico di varie migliaia di euro ancora in fase di esatta quantificazione.

In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza emersi nel corso degli accertamenti, sia l’uomo che la donna sono stati dichiarati in arresto e posti in libertà in attesa dell’udienza di convalida; il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato gli arresti.

Al termine delle verifiche, il personale tecnico ha opportunamente messo in sicurezza tutti gli impianti elettrici al fine di scongiurare il verificarsi di pericolosi incidenti domestici che potrebbero coinvolgere anche le abitazioni limitrofe.

Le indagini degli inquirenti proseguono al fine di raccogliere ulteriori riscontri investigativi.