Nuovo anno giudiziario in Corte d’Appello. Anche nel trapanese meno omicidi ma più reati sessuali

redazione

Nuovo anno giudiziario in Corte d’Appello. Anche nel trapanese meno omicidi ma più reati sessuali

Condividi su:

sabato 22 Gennaio 2022 - 08:44

Si inaugura oggi l’anno giudiziario con una cerimonia alla Corte d’Appello di Palermo, che si è aperta con la relazione stilata dal presidente Matteo Frasca che ha tracciato un quadro della criminalità nel distretto giudiziario di Palermo che comprende anche i tribunali di Termini Imerese, Agrigento, Sciacca, Trapani e Marsala.

Matteo Frasca

Da quanto emerge, aumentano i reati contro la libertà sessuale, le frodi, l’associazione mafiosa e le estorsioni, mentre sono in calo le morti bianche e l’usura. Addirittura un reato nel distretto di Palermo è quasi sparito: la lottizzazione abusiva, passata da 301 casi ad appena 3 in un anno, dal primo luglio del 2020 al 30 giugno 2021.

Gli omicidi tentati si sono più che dimezzati, quelli consumati si sono ridotti di un quarto rispetto allo scorso anno; le morti bianche sono -46%, passando da 28 a 15; mentre gli omicidi colposi da incidenti stradali crescono, passando da 76 a 95 casi.

I reati contro la libertà sessuale sono di contro in crescita e il fenomeno preoccupa anche la Sicilia Occidentale, passando al +21% (da 435 a 528 denunce); i casi di stalking aumentato di +16%, da 1.051 a 1.219 casi. La cronaca frequentemente nel trapanese ci consegna vicende di persecuzioni nei confronti delle donne, si parla di più di 3 casi di stalking al giorno.

La pedofilia e la pedopornografia pure in crescita (+15%, passando da 66 a 76 denunce).

Per quanto riguarda i reati di mafia, questi sono più che raddoppiati, confermando un fenomeno ancora molto presente nella parte occidentale dell’isola, passando da 50 a 79 denunce; +4% invece le estorsioni (782 a 814).

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta