Un uomo investito in contrada Bambina, gruppo di cittadini e lavoratori della zona lo soccorre

redazione

Un uomo investito in contrada Bambina, gruppo di cittadini e lavoratori della zona lo soccorre

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venerdì 21 Gennaio 2022 - 10:38

Ieri pomeriggio, un grave incidente è avvenuto nel versante sud di Marsala. Erano le 17.45 circa quando un uomo di 61 anni, L. P., è stato investito 50 metri prima dell’incrocio dove insiste il semaforo della contrada Bambina.

E’ stata una macchina, condotta da una donna, a prendere in pieno l’uomo intento ad attraversare la strada a piedi. La scena era alquanto preoccupante: l’uomo è rimasto a terra col volto coperto di sangue.

La signora che lo ha investito, anziana, è rimasta all’interno della vettura in ansia. Ed è stato qui che i cittadini, i titolari di attività della zona e alcuni lavoratori si sono attivati per prestare soccorso. Il fiorista Salvatore Bonafede, sentendo il forte urto, ha prontamente chiamato un giovane odontoiatra che stava lavorando in studio, per intervenire sul posto; quest’ultimo – assieme ad una ragazza che si è fermata sulla scena dell’incidente – hanno cercato di capire quali fossero le condizioni di L. P., professionista marsalese, tenendosi pronti alle eventuali manovre di primo soccorso, essendo entrambi abilitati al corso BLSD.

Nel frattempo anche altri cittadini hanno cercato di coprire l’uomo a terra con giubbotti per tenerlo in caldo, attendendo l’arrivo dell’ambulanza e delle forze dell’ordine. I presenti hanno persino gestito il traffico in un primo momento, per poi fermare una volante della Polizia per chiedere aiuto nel far rallentare i mezzi in transito sulla strada.

Abbiamo cercato di capire innanzitutto se il signore rispondeva e per fortuna, nonostante lo shock, ci parlava. Il suo volto però era pieno di sangue. Abbiamo dovuto anche soccorrere la moglie del signor L., che, intervenuta e vedendo il marito, è svenuta”, afferma l’odontoiatra Francesco Di Girolamo intervenuto sul luogo dell’incidente.

Da constatare però che l’ambulanza è arrivata con un ritardo di oltre 45 interminabili minuti. Se l’uomo fosse stato in arresto cardiaco, probabilmente l’epilogo sarebbe stato diverso. E invece, a parte qualche frattura che i medici hanno riscontrato in ospedale durante le cure, l’uomo può dirsi fortunato.

Sul posto poi sono intervenuti anche i Vigili urbani per rilevare il sinistro.

Nonostante la tanta paura per l’incidente, resta un bel segnale: quello di una comunità che ha fatto di tutto per attivarsi e prestare aiuto ad un proprio concittadino in difficoltà.

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Un commento

  1. Ringrazio vivamente tutte le persone che si sono messe a disposizione. Spero un giorno di ringraziarli personalmente. Sono ricoverato presso una RSA dopo cinque lunghi interminabili giorni passati al pronto soccorso dell’ospedale di Marsala. Ho riportato diverse fratture fra cui le più importanti al bacino, all’anca, e alla colonna vertebrale.
    L.P.

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