Crollo Ponte, Consiglio comunale congiunto per Castellammare e Alcamo

redazione

Crollo Ponte, Consiglio comunale congiunto per Castellammare e Alcamo

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lunedì 13 Dicembre 2021 - 17:03

Consiglio comunale congiunto delle città di Castellammare del Golfo ed Alcamo per discutere del crollo del ponte sul fiume San Bartolomeo. Seduta straordinaria urgente mercoledì 15 dicembre alle ore 18,30, nell’aula consiliare di palazzo Crociferi a Castellammare del Golfo.

La seduta straordinaria urgente congiunta è stata convocata dai presidenti dei consessi civici di Castellammare ed Alcamo, Mario Di Flippi e Saverio Messana, dopo il crollo del ponte sul fiume san Bartolomeo avvenuto nella notte dell’11 dicembre.

I due consigli comunali analizzeranno la grave situazione in cui versa il territorio dei Comuni di Castellammare del Golfo ed Alcamo dopo il cedimento della pila centrale del ponte sul San Bartolomeo, fiume per la seconda volta in piena per le copiose e continue piogge della giornata e dei giorni precedenti che hanno causato smottamenti ed episodi franosi in più aree.

Con il cedimento del ponte sul fiume San Bartolomeo sulla statale 187, si è praticamente interrotto il collegamento viario tra le città di Alcamo e Castellammare del Golfo poiché l’arteria è percorribile in minor tempo rispetto ad alternativi percorsi che non consentono di raggiungere velocemente le due località a vocazione turistica, causando un notevolissimo disagio negli spostamenti e conseguente danno economico.

I presidenti hanno invitato a partecipare al consiglio comunale gli enti interessati quali Anas e genio civile, nonché la deputazione nazionale, regionale ed europea del territorio.

Intanto il sindaco di Castellammare del Golfo, Nicolò Rizzo afferma che «l’attenzione sul territorio e sulle infrastrutture da parte di tutti gli enti resta massima e l’allerta maltempo sta causando disagi e difficoltà su più aree del comprensorio. Il proprietario del ponte è l’Anas ed il Comune ha la competenza per la manutenzione ordinaria della strada. In una recente conferenza di ieri pomeriggio è emerso che l’Anas starebbe già procedendo con la progettualità del nuovo ponte. Molto probabilmente infatti, il ponte crollato sarà demolito. Inoltre si sta monitorando il cedimento perché potrebbe avvenire un ulteriore crollo del ponte sul fiume».

«Invito a non creare allarmismi su altri ponti poiché in rete sono state diffuse le foto di altre strutture non siciliane in riferimento all’altro ponte San Bartolomeo, sulla SS 731 che conduce fino allo svincolo autostradale -indica il sindaco Nicolò Rizzo-. Inoltre in alcune foto inviatemi è stato evidenziato il pilone del ponte san Bartolomeo. Sottolineo che si tratta di due strutture totalmente diverse poiché il pilone indicato che si trova vicino al fiume è stato progettato in maniera totalmente differente da quello crollato. Fino a sabato mattina sono stati effettuati dei monitoraggi. Rimaniamo comunque in allerta chiedendo ancora controlli e ulteriori verifiche».

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