I Finanzieri del Comando Provinciale di Messina – assieme ai cani antidroga della Sezione Cinofili – hanno sequestrato, presso gli imbarcaderi dei traghetti che collegano la Sicilia alla Calabria, circa 30 chili di marijuana, occultati a bordo di un’ambulanza, individuata nel corso dei controlli effettuati sugli automezzi che sbarcano dai traghetti provenienti da Villa San Giovanni.

Il cane antidroga Ghimly ha fiiutato qualcosa di sospetto: l’intuizione è stata quindi confermata dall’ispezione del mezzo di soccorso, che, invece di trasportare bisognevoli di assistenza occultava al suo interno 50 confezioni di marijuana, per un totale di circa 30 chili.

La droga, pronta per invadere il mercato siciliano, avrebbe potuto fruttare, alla vendita al dettaglio, illeciti guadagni per circa 300.000,00 euro.

Il guidatore, M. F., messinese è stato quindi tratto in arresto in flagranza di reato per traffico di sostanze stupefacenti e sottoposto a custodia cautelare in carcere, in attesa di giudizio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il complice del traffico, il messinese F. G., gravato da precedenti penali, percettore di reddito di cittadinanza, è stato tratto in arresto ed associato alla Casa Circondariale di Gazzi.

All’esito del controllo, sono stati anche sequestrati contanti, telefoni cellulari e una pistola “a salve” priva del tappo rosso.