Mazara, il sindaco Quinci nomina due esperti: Carlo Pisciotta e Gildo La Barbera

redazione

Mazara, il sindaco Quinci nomina due esperti: Carlo Pisciotta e Gildo La Barbera

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venerdì 28 Giugno 2019 - 13:57

Il sindaco di Mazara Salvatore Quinci ha nominato due esperti esterni per l’amministrazione della città. Si tratta del 53enne mazarese Carlo Pisciotta e del 49enne trapanese Gildo La Barbera.

Gli incarichi saranno gratuiti, fino all’approvazione del bilancio e dell’esecutività del disciplinare d’incarico, e solo dopo saranno a titolo oneroso, con compensi lordi ben al di sotto delle misure previste dalla normativa vigente: 2.600 euro lordi mensili (31.200 euro lordi annui), che saranno percepiti da ogni esperto a decorrere e solo dopo l’approvazione del bilancio e l’esecutività dei disciplinari di incarichi e degli impegni di spesa.

Gli incarichi avranno la durata dell’intero mandato sindacale. Le determine d’incarico ed i curricula sono in fase di pubblicazione nella sezione “Amministrazione Trasparente” del portale istituzionale.

“Ho nominato due esperti di alto profilo, comprovata esperienza e qualità – afferma Quinci – che coadiuveranno la nostra amministrazione per l’attuazione dell’ambizioso programma politico-amministrativo denominato Mazara Valley. Si tratta di due affermati professionisti, il primo: l’avvocato Pisciotta, grande esperto legale e di management con qualificate esperienze maturate nel pubblico e nel privato, mentre il dottore La Barbera, consulente per la finanza e lo sviluppo locale, vanta anch’egli numerose e qualificate esperienze pubbliche e private nella promozione, progettazione, attuazione e monitoraggio di carattere economico-finanziario. Con la nomina di questi due esperti, che hanno accettato di collaborare con noi gratuitamente fino all’approvazione del bilancio e solo dopo a titolo oneroso con compensi lordi ben al di sotto dei limiti di legge, imprimiamo una forte accelerazione alle procedure già in atto con l’obiettivo di intercettare le opportunità ed i finanziamenti comunitari, nazionali e regionali e riorganizzare il nostro Comune ed i servizi offerti alla comunità”.

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