Aeroporto di Birgi, Milazzo replica ai sindaci: “Non scarichino responsabilità sulla Regione”. La Cisl chiede più collegamenti

redazione

Aeroporto di Birgi, Milazzo replica ai sindaci: “Non scarichino responsabilità sulla Regione”. La Cisl chiede più collegamenti

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lunedì 10 Aprile 2017 - 17:07

“Il governo regionale e i deputati della provincia di Trapani hanno fatto pienamente la loro parte rispetto agli impegni assunti, bisogna solo aspettare l’approvazione della manovra finanziaria che avverrà entro aprile per il materiale trasferimento delle somme. Adesso tocca ai sindaci assumersi le loro responsabilità, invece di organizzare riunioni per trovare il modo di scaricarle su altri”.

Così il deputato regionale del Pd Antonella Milazzo replica ai sindaci del territorio, che al termine della riunione tenutasi venerdì scorso a Castellammare del Golfo avevano invitato la Regione a rispettare gli impegni presi in questi mesi, versando le somme che consentiranno il rinnovo del co-marketing, aspetto ritenuto fondamentale per il futuro del “Vincenzo Florio”. “Il rinnovo dell’attuale contratto di co-marketing – assicura la Milazzo – è un investimento prioritario per lo sviluppo del territorio, rispetto al quale ognuno deve fare la propria parte: distretto turistico, associazioni di categoria, imprenditori, tutto il territorio è chiamato ad una seria e concreta assunzione di responsabilità. Anche il Libero consorzio di Trapani deve rispettare gli impegni versando all’Airgest le somme incassate per il ristoro dei danni causati dalla chiusura, nel 2011, per le operazioni militari in Libia. Sarebbe assurdo destinare queste somme ad altro, magari ad effimere sagre turistiche che poco o niente portano in termini di afflussi turistici”.

Nel frattempo, anche i sindacati continuano a seguire con attenzione la vicenda. Dopo l’intervento della scorsa settimana della Uil, anche i dirigenti Mimmo Milazzo (Cisl Palermo Trapani) e Rosanna Grimaudo (Fit Cisl Trapani) fanno appello alle istituzioni locali e regionali affinché evitino il rischio che la compagnia aerea Ryanair abbandoni lo scalo.

“Da tempo chiediamo alla Regione la giusta attenzione per lo scalo fulcro dello sviluppo del turismo e dell’economia del territorio, serve l’impegno di tutti insieme ai comuni per recuperare le risorse finanziarie necessarie e questo deve essere una priorità”. Anche la Cisl sottolinea inoltre la necessità di potenziare il collegamento dell’aeroporto con il tessuto infrastrutturale trapanese, soprattutto con la città di Marsala. I due sindacalisti auspicano inoltre un intervento sulla rete ferroviaria in modo da far raggiungere agevolmente ai viaggiatori la parte meridionale della provincia e la città di Palermo. “Appare oramai necessario inoltre – si legge ancora nella nota – che gli aeroporti delle due città della Sicilia occidentale, avvino una collaborazione fino alla creazione di un unico polo aeroportuale, che però può funzionare solo con un collegamento ferroviario veloce frequente e stabile tra i due scali”.

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