I consiglieri comunali Letizia Arcara e Oreste Alagna hanno presentato un’interrogazione congiunta al sindaco Alberto Di Girolamo a proposito dell’affidamento a soggetti pubblici o privati di aree destinate a verde pubblico.

I consiglieri del gruppo Cittadini non sudditi ricordano che il 12 maggio dello scorso anno il massimo consesso civico aveva adottato un regolamento con l’idea di consentire a soggetti singoli o associati – condomini, imprese, associazioni, enti, scuole, circoli, organizzazioni di volontariato, ecc.- di poter  presentare proposte sia per mantenere e conservare aree pubbliche già sistemate a verde dal Comune, che per riqualificare nuove aree di proprietà comunale. Lo scopo, naturalmente, era di avviare un programma di riqualificazione urbana ed ambientale, viste le difficoltà da parte del Comune nella gestione del verde pubblico.

Tuttavia i consiglieri evidenziano che l’amministrazione non si sia ancora attivata su questo fronte, con il risultato di favorire il perdurare dello stato di degrado in cui versano alcune zone della città, che risultano poco curate.

Alla luce di ciò, Arcara e Alagna chiedono di sapere con quali atti l’esecutivo ha dato attuazione alla suddetta delibera consiliare, quanti e quali sono gli spazi ad oggi adottati dai privati. Si chiede inoltre all’amministrazione di adottare i dovuti provvedimenti al fine di promuovere un’adeguata campagna informativa per pubblicizzare tale possibilità di affidamento di aree verdi pubbliche. E, infine, di programmare annualmente una giornata per la consegna di riconoscimenti a scuole, associazioni e privati che abbiano collaborato alla valorizzazione del verde pubblico della città di Marsala.