Avviata la  campagna antinfluenzale e antipneumococcica 2016/2017 dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani. Già da ieri i medici di famiglia e i pediatri possono iniziare a ritirare i vaccini presso i servizi vaccinali dei distretti d’igiene pubblica territoriali dell’Asp, mentre da lunedì si avvierà l’attività di vaccinazione sia nei centri vaccinali pubblici che negli ambulatori. La campagna è coordinata dal responsabile del servizio sanità pubblica, epidemiologica e medicina preventiva, Gaspare Canzoneri. Per la popolazione over 64 anni, i soggetti a rischio e le categorie di pubblico interesse collettivo, considerando tra questi anche tutto il personale sanitario e parasanitario, la somministrazione del vaccino sarà gratuita così come agli addetti di front office delle pubbliche amministrazioni che stanno a contatto con il pubblico. La mancata offerta della vaccinazione può configurare un’omissione di atto sanitario punibile dal diritto penale.

“Ogni anno l’influenza colpisce una larga fetta di popolazione – spiega il direttore generale dell’Aso di Trapani, Fabrizio De Nicola – in particolare le fasce più deboli come gli anziani, con un costo in termini di mortalità e di ricoveri, ma anche sociale come perdita di giornate lavorative. Abbiamo condiviso la posizione della Federazione nazionale degli Ordini dei medici, che con un documento sui vaccini, ha ribadito ai propri iscritti che il consiglio di non vaccinarsi costituisce infrazione deontologica”. In co-somministrazione con il vaccino antinfluenzale, sarà offerta anche una dose di vaccino anti-pneumococcico contro le polmoniti. Sarà gratuita per coloro che hanno già compiuto il 60esimo anno  di età e per i soggetti a rischio