Duro intervento dei sindacati sulla sanità in provincia di Trapani. Con una nota congiunta, i segretari di Cisl Fp e Uil Fpl, Marco Corrao e Giorgio Macaddino, si soffermano sulle numerose criticità del settore sul territorio, evidenziando le responsabilità della Regione e auspicando un intervento da parte dei sindaci di Trapani, Marsala e Castelvetrano, a cui si chiede di convocare con urgenza la conferenza sanitaria. In particolare, Corrao e Macaddino puntano l’attenzione sulla situazione dell’ospedale “Paolo Borsellino” con riferimento all’imminente chiusura delle sale operatorie dal mese di luglio fino a fine agosto, al mancato rinnovo degli incarichi del personale infermieristico in scadenza di contratto; ai disagi per i medici del pronto soccorso che a turno vengono mandati a Pantelleria con conseguenti disservizi per gli utenti del “Paolo Borsellino”; alla carenza di ausiliari e operatori socio sanitari… Ma la situazione, secondo i due sindacalisti, risulta complessa anche in altre aree della provincia. “In definitiva – scrivono Corrao e Macaddino – in tutti i presidi ospedalieri compresi Trapani, Alcamo e Salemi registriamo come organizzazioni sindacali una generale ed omogenea condizione di totale caos incertezza che mette a rischio la salute dei cittadini utenti ed in gravissima difficoltà tutti i lavoratori”. I segretari di Cisl Fp e Uil Fpl assolvono il direttore generale Fabrizio De Nicola, puntando l’indice contro il governo regionale, definito “incapace, inadeguato, dilettante”. “Auspichiamo – concludono Corrao e Macaddino – un intervento deciso e autorevole dei sindaci Di Girolamo, Errante e Damiano primi responsabili della salute dei cittadini nei territori di rispettiva  competenza, che unitamente al direttore generale dell’Asp di Trapani  vorranno porre in essere nei confronti di questo governo Regionale ormai da troppo tempo lontano dalle vere esigenze dei cittadini dei territori”.