Ennesimo guasto alla rete idrica: registrata una falla a Berbarello

Chiara Putaggio

Ennesimo guasto alla rete idrica: registrata una falla a Berbarello

Condividi su:

mercoledì 18 Marzo 2015 - 19:08

Il dirigente referente del Comune: “a breve arriverà un finanziamento comunitario risolutivo”

Ancora un guasto nella rete idrica Marsalese ed è accaduto in una delle vie che più spesso è stata interessata da disagi del genere: la via Ponte Samperi. Nella mattinata di ieri, intorno alle 11, è stato segnalato il guasto dall’ufficio acquedotto e sul posto sono intervenuti gli operai della ditta “Edil cantiere” che da quattro mesi si occupano della manutenzione. Ieri i residenti hanno segnalato che si era creata una falla nell’asfalto dalla quale usciva copiosamente acqua pulita. Sul posto sono intervenuti i tecnici il geometra Pipitone dell’Ufficio Acquedotto che ha allertato la ditta che ha ottenuto l’appalto per la manutenzione della rete. È stato necessario chiudere a monte la valvola dell’erogazione ed è stato individuato il punto esatto del guasto che ha interessato una tubatura di polietilene  del diametro di 160 centimetri. Gli operai hanno riparato il tubo durante la mattinata e ripristinato “lo stato di salute” della condotta. Ma questa non è la prima volta che accade nella zona. Nei giorni scorsi gli operai sono stati impegnati anche per rotture analoghe in contrada Fontanelle, Rakalia, ma anche in altre borgate. Rotture più gravi nei mesi scorsi si sono verificate a Sant’Anna e in contrada Addolorata. Tuttavia quando il guasto riguarda condotte in materiale plastico – come stavolta – la riparazione è immediata. Quando si tratta di tubi in vetro resina occorre attendere almeno 24 ore per ritornare al normale approvvigionamento idrico. Notizie rassicuranti sono state fornite dal funzionario referente Francesco Patti: “Siamo in attesa di un finanziamento – proveniente da fondi comunitari – di 5milioni di euro che è in fase di registrazione alla Corte dei Conti. Servirà a sistemare le parti ammalorate della rete. Attendiamo il decreto da parte dell’assessorato regionale all’Energia”

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta