Ormai manca solo l’ufficialità. Ma due pezzi da novanta del Nuovo Centro Destra, i senatori Renato Schifani e Antonio D’Alì, sembrano ormai pronti a tornare con Forza Italia. I loro nomi fanno parte di una lista di quindici parlamentari (che comprende anche un altra siciliana, Simona Vicari) in procinto di riabbracciare Silvio Berlusconi, indebolendo ulteriormente la creatura politica del Ministro degli Interni Angelino Alfano.
Schifani e D’Alì, che da sempre si muovono in coppia, avevano comunicato lo scorso inverno,un po’ a sorpresa, la propria decisione di non aderire a Forza Italia e di puntare sul NCD nel momento in cui si è consumata la scissione e la definitiva scomparsa dalla scena politica del Pdl. Nelle ultime settimane, però, i due senatori siciliani si sarebbero lasciati convincere da Gianfranco Miccichè a tornare con Berlusconi.
Resta da capire quali saranno le conseguenze politiche di questa novità politica. Il Nuovo Centro Destra trapanese perde con D’Alì uno dei suoi uomini di punta (seppur in declino rispetto a qualche anno fa) e, con ogni probabilità perderà anche una parte consistente del suo gruppo dirigente. Campo libero, a questo punto, per il deputato regionale castelvetranese Giovanni Lo Sciuto, che in queste settimane aveva lavorato molto per rafforzare la propria componente, convincendo anche i due consiglieri comunali marsalesi Alessandro Coppola e Francesca Angileri ad aderire al NCD. Il senatore trapanese, a sua volta, ritroverà in Forza Italia vecchi alleati e storici avversari, come il sindaco di Mazara Nicola Cristaldi, con cui negli ultimi anni è stato protagonista di numerosi scontri.
