Report Questura Trapani
Trapani – La Questura di Trapani e i Commissariati distaccati chiudono il 2025 con un bilancio che evidenzia un rafforzamento delle attività di prevenzione, controllo del territorio e contrasto ai reati. Il report ufficiale parla di risultati in crescita, grazie a servizi ordinari, controlli straordinari e interventi ad “alto impatto”.
Più controlli sul territorio e più attività operativa
Nel 2025 le forze di Polizia hanno aumentato i controlli su persone e veicoli. Gli indici operativi riportano 88.934 persone controllate e 29.855 veicoli controllati, oltre a 1.403 violazioni al Codice della Strada.
In parallelo, il report segnala 430 persone arrestate e 1.462 persone denunciate in stato di libertà. Inoltre, gli operatori hanno controllato 19.696 persone sottoposte a misura.
Servizi straordinari e controlli di Alto Impatto
Accanto ai servizi ordinari, la Questura indica l’azione dei servizi straordinari e di “Alto Impatto”. In questo ambito, i dati riportano 12.110 persone controllate, 5.619 veicoli controllati e 1.458 violazioni al Codice della Strada.
Questi numeri, nel resoconto, descrivono un’attenzione costante ai punti ritenuti più sensibili del territorio.
Misure di prevenzione: ammonimenti, DASPO e fogli di via
Il report evidenzia anche l’incremento delle misure di prevenzione. La Questura ha adottato strumenti come Ammonimenti, DASPO, DACUR, Fogli di via obbligatori e Avvisi orali, oltre alle proposte di Sorveglianza Speciale.
In particolare, nel 2025 risultano: 150 avvisi orali, 59 fogli di via, 34 DACUR art. 13 bis, 4 DACUR art. 10, 32 DASPO (di cui 10 DASPO fuori contesto) e 52 ammonimenti. Il report indica anche 38 proposte di Sorveglianza Speciale, di cui 17 per Codice Rosso.
Sequestri patrimoniali e beni sottoposti a misura
Nel bilancio compare anche l’attività sul fronte patrimoniale. La Questura segnala il sequestro di 13 beni, con un valore complessivo indicato in 2.885.361,12 euro.
Contrasto a spaccio e traffici illeciti: i numeri del 2025
Nel report, la Questura collega una parte rilevante della domanda di sicurezza al contrasto dei reati diffusi e dei cosiddetti reati “predatori”. Tuttavia, segnala anche che la fenomenologia più presente resta la commercializzazione illecita di sostanze stupefacenti.
Nel complesso, il documento riporta arresti e sequestri di droga. Indica 43 arresti legati alla detenzione ai fini di spaccio e i seguenti sequestri: 20 chili e 713 grammi di cocaina, 1 tonnellata 40 chili e 370 grammi di hashish, 20 chili di marijuana.
Tra i casi citati, il report menziona operazioni congiunte e attività su pescherecci, con fermi e contestazioni che includono anche profili transnazionali.
Marsala in evidenza: dati del Commissariato e attività sul territorio
Nel resoconto annuale, un capitolo specifico riguarda il Commissariato di P.S. di Marsala. I dati di controllo del territorio riportano 15.957 persone controllate e 4.631 veicoli controllati. Il Commissariato indica anche 33 arresti e 197 denunce in stato di libertà.
Il report richiama inoltre attività di polizia giudiziaria, con fermi e arresti legati a episodi gravi, oltre a interventi mirati sul fronte dell’immigrazione irregolare e dei provvedimenti amministrativi.
Viene citato anche, nel mese di dicembre, un intervento nel quartiere Amabilina, svolto in sinergia con la Polizia Municipale, con sequestro preventivo di immobili occupati abusivamente e consegna in custodia all’ente proprietario indicato nel documento.
Marsala e droga: sequestri e operazioni citate nel report
Sul contrasto allo spaccio, per Marsala il report segnala arresti e sequestri, con i quantitativi indicati: 190,4 grammi di hashish, 690,173 grammi di marijuana, 164,43 grammi di cocaina.
Nel documento, questi risultati rientrano in una strategia più ampia che unisce controlli, indagini e attività coordinate con altri uffici.
Ordine pubblico, movida e controlli amministrativi
Il resoconto sottolinea anche l’attenzione a movida, luoghi di aggregazione e attività soggette a controlli. La Questura cita verifiche e provvedimenti di polizia amministrativa, anche con collaborazioni istituzionali. Per Marsala, il report ricorda servizi di ordine pubblico collegati a eventi di grande affluenza e controlli svolti con cadenza mirata.
Focus su altri Commissariati e sull’attività complessiva
Il documento elenca dati e attività anche per i Commissariati di Alcamo, Mazara del Vallo, Castellammare del Golfo e Castelvetrano, oltre alle attività degli uffici centrali, compresi i settori legati a immigrazione, ordine pubblico e servizi informativi.
Nel bilancio, la Questura evidenzia la continuità operativa e il lavoro di prevenzione, oltre alla repressione dei reati che generano maggiore allarme sociale.
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