La notizia era nell’aria, questo pomeriggio l’ufficialità: l’assessore regionale al Lavoro Gianluca Miccichè ha rassegnato le proprie dimissioni. “La vicenda dei fratelli Pellegrino, che mi ha profondamente addolorato e turbato, ha assunto una dimensione mediatica che va al di la dei fatti e che consegna un’immagine deformata della mia persona e del mio impegno politico”, spiega in una nota l’ormai ex componente del governo Crocetta.
”La situazione che si è determinata – aggiunge Miccichè – non mi consente di continuare con serenità il mio lavoro, per questa ragione e per tutelare la dignità delle istituzioni ho rassegnato le mie dimissioni da assessore al Lavoro e alle Politiche Sociali al presidente della Regione”.

La vicenda è legata al servizi andati in onda nel corso della popolare trasmissione di Italia Uno “Le Iene”: il primo, testimoniava come Miccichè non avesse ricevuto presso gli uffici del proprio assessorato i fratelli Alessio e Gianluca Pellegrino, disabili che da oltre un anno chiedono l’assistenza domiciliare h 24, piuttosto che le 3 ore fin qui assicurate. Il secondo servizio, andato in onda domenica, testimonia le parole pronunciate dall’assessore a casa dei due fratelli disabili, in un filmato realizzato con una telecamera nascosta.

Le dimissioni di Gianluca Miccichè erano state chieste dalle opposizioni e, nelle ultime ore, anche il presidente Rosario Crocetta aveva di fatto scaricato il proprio assessore.

“In data odierna – commenta il presidente – l’assessore Gianluca Miccichè mi ha consegnato un nota con le sue irrevocabili dimissioni come atto di responsabilità a tutela delle istituzioni regionali, che pertanto ho accolto. Ho già avviato l’interlocuzione con i Centristi per l’Europa per trovare insieme una rapida soluzione, confermando la solidità del rapporto con questa area politica. Sin da oggi ho assunto l’interim per evitare la vacatio amministrativa”.