Legalità e rispetto delle regole sono state protagoniste del “Libro Party”, organizzato anche quest’anno dal Liceo Statale “Pascasino” di Marsala. Sulla centralissima terrazza della sede di via Vaccari, gli studenti dell’istituto guidato dalla dirigente Anna Maria Angileri hanno letto alcuni stralci di testi diversi, che a vario titolo si soffermano sul valore della legalità: da Seneca ai “Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni, fino alla Costituzione Italiana. L’iniziativa coordinata dalla docente Francesca Gerardi, ha visto in prima fila gli insegnanti dei dipartimenti di lettere e lingue, che hanno guidato i ragazzi nella preparazione delle letture “ad alta voce”.

In apertura, la dirigente Anna Maria Angileri ha spiegato il taglio che è stato dato all’iniziativa, sottolineando l’importanza del rispetto delle regole: “Le leggi, senza i buoni costumi, sono inutili. Ognuno deve fare la propria parte per tradurre in fatti i principi di legalità e cittadinanza attiva. Vogliamo che la scuola sia presidio di legalità, centro di una comunità che vuole cambiare in meglio. Se vogliamo cambiare le cose, i primi a cambiare dobbiamo essere noi”.

Tra gli ospiti della giornata il giornalista Giacomo Di Girolamo e il giudice del Tribunale di Marsala Marcello Saladino, che citando “I Promessi Sposi” ha definito la legge come “potere di chi potere non ha“, dedicando un passaggio del suo intervento all’importanza che negli ordinamenti democratici riveste il rispetto dei diritti umani. Alla manifestazione hanno partecipato anche gli studenti di alcune scuole secondarie di primo grado di Marsala, che accompagnati da un docente referente si sono cimentati a loro volta nella lettura di altri brani inerenti la tematica trattata. Il “Libro Party” del Liceo “Pascasino” si inserisce nella “Settimana della lettura ad alta voce”, promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) e dal Miur.