Dopo la gara vinta a Caserta dal Trapani Calcio, a pochi giorni dall’arrivo del neo allenatore Ezio Capuano, a parlare è un entusiasta Valerio Antonini, presidente del sodalizio calcistico granata di serie C che nomina anche un nuovo direttore sportivo: Giuseppe Pavone. “Il progetto ha subito degli intoppi e sono dovuto correre ai ripari. Sono andato sul sicuro. Ringrazio Aronica per il lavoro svolto e gli auguro il meglio. Trapani sarà sempre casa sua. Mettere queste persone al mio fianco completa l’organizzazione e devono aiutare il presidente ad arrivare al risultato. Ho preso due figure importantissime. All’interno di una società si creano degli equilibri che andavano sistemati. Abbiamo delle regole finalmente” afferma Antonini.
“Era evidente che avevamo bisogno di dare un nuovo organigramma a tutta la squadra. I giocatori avevamo palesato una mancanza di pugno. Sono riuscito a convincere il direttore, che rappresenta la storia del calcio e lo ringrazio tanto per l’opportunità che mi ha dato. Era necessario un allenatore, un uomo di esperienza e di grande impatto. Serviva rompere alcune dinamiche che si erano create in squadra. Il campionato del Trapani inizia dalla partita di Caserta” continua. E sull’arrivo di Pavone dichiara: “Per il momento abbiamo parlato solo della gestione tecnica. L’organizzazione non manca alla squadra. Mancava una guida da dietro le quinte che fosse credibile. Ho delle responsabilità per non aver fatto prima determinati passi. So che ho sbagliato. Ho mantenuto una parola su Mussi e Torrisi, ma le categorie parlano da sole. Dobbiamo andare nell’unica direzione che è la promozione in serie B. Oggi ho più convinzione che possiamo recuperare in classifica. Abbiamo un compito che non è impossibile. Siamo molto più forti di dieci giorni fa”.