Da un pò di tempo, un pò per il forte vento che spinge dal mare verso la costa marsalese, un pò perchè la struttura è chiusa da anni a causa di un problema mai risolto con autorizzazioni varie e Demanio Marittimo, la bandiera tricolore che sventola al Monumento ai Mille – inaugurato in pompa magna nel 2016 e rimasto chiuso fino ad oggi dopo vari tentativi di furti – è completamente strappata.

E meno male che il Consiglio comunale aveva approvato l’alzabandiera, ogni primo sabato del mese, come segno di unità e identità nazionale. Sull’intero atto si era espressa favorevolmente l’intera Assise Civica. Questo era accaduto anche a seguito di un furto cui era stato oggetto l’emblema nazionale, infatti la bandiera italiana fu inopinatamente sottratta e soltanto l’intervento in maniera bonaria da parte del sindaco riuscì a farla riconsegnare da chi l’aveva sottratta alla collettività marsalese.

Da allora, che si sappia, non solo non è mai stato tenuto l’alzabandiera mensile, del quale peraltro non si sa bene chi avrebbe dovuto occuparsene, ma a causa dei fenomeni atmosferici all’inizio esposti, il drappo tricolore sta andando in malora. Adeguandosi all’intera struttura che da qualche anno è abbandonata.

Ora della bandiera rimane l’asta e qualche brandello. Una brutta fine per il surrogato del Monumento ai Mille (perchè il progetto originario non si è mai potuto realizzare) luogo in cui si organizzavano convegni e in cui si ricordava – al di là dei vari giudizi sullo Sbarco dei Mille – un fatto storico rilevante per la storia del Paese.

“Qui si fa l’Itàlia o si muòre” è la celebre frase attribuita a Giuseppe Garibaldi giunto in Provincia di Trapani nel 1860. Ma in questo caso non si riesce neppure ad aprire un Monumento, nuovo, e a manutenerlo.

L’Amministrazione comunale ha dichiarato più volte di essere interessata a recuperare la struttura che era diventata sede della Pro Loco ed era stata data in comodato d’uso gratuito all’Associazione Medico-Lilybetana. Ad oggi nulla si è fatto. Visto che per riaprire il Monumento dei Mille ci vogliono tempi, volontà e soprattutto soldi, chiediamo al sindaco Massimo Grillo, all’Amministrazione e ai dirigenti del settore di recuperarlo e di sostituire la bandiera; al Presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano invece, chiediamo lumi sull’alzabandiera.