“Esprimo viva soddisfazione e sincera gratitudine verso i colleghi che in Consiglio Comunale hanno esitato favorevolmente la mozione relativa all’acquisizione delle competenze nella gestione della Riserva dello Stagnone”. E’ quanto afferma il consigliere comunale Daniele Nuccio che sull’argomento era intervenuto nell’ultima seduta dell’Aula.
“All’unanimità – continua l’esponente di centro sinistra – abbiamo ribadito l’importanza del rimettere al centro del dibattito pubblico la salvaguardia dello Stagnone, suggerendo una strada concreta per la sua tutela e la sua valorizzazione. Riconoscere l’oggettiva condizione di difficoltà nella quale versa il Libero Consorzio, ente gestore, ci ha portati a definire una strategia chiara ed una proposta che l’amministrazione Comunale non può non cogliere. Ci aspettiamo adesso dal Sindaco che si attivi presso gli assessorati regionali competenti affinché possa iniziare l’iter relativo al trasferimento delle competenze nella gestione dello Stagnone dall’ex Provincia al Comune di Marsala”.
Dopo l’auspicio dell’intervento immediato dell’ amministrazione Nuccio si preoccupa che se “… la votazione unanime di un atto deliberativo di tale importanza dovesse restare lettera morta di certo verrebbe meno la credibilità di un’Istituzione, il Consiglio Comunale, organo sovrano e di rappresentanza dell’intera collettività, il quale volere non può di certo essere disatteso. Per tale ragione terremo alta l’attenzione su questo ed altri aspetti che riguardano il più importante dei tesori che la Città di Marsala può vantare. Lo faremo facendo attenzione a che le risorse impegnate in sede di adozione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche, si trasformino in progettualita’, in particolar modo per quanto attiene alla messa in sicurezza e valorizzazione dell’Isola di Schola. Lo faremo a cominciare dalal prossima seduta del Consiglio essendo riusciti a portare in Aula la discussione sul controverso progetto “Acqua.Sal”, iniziativa che rischia di minare il delicato equilibrio della Laguna. L’apposita mozione che insieme a diversi altri colleghi ho presentato si propone di recedere da questa follia e resto fiducioso che anche su questa riusciremo ad avere la maggioranza.”
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