Per il viale della Plateia Aelia di Marsala pronta un’interrogazione all’Ars di La Vardera

redazione

Per il viale della Plateia Aelia di Marsala pronta un’interrogazione all’Ars di La Vardera

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mercoledì 05 Novembre 2025 - 07:41

Un nuovo passo avanti nella battaglia civica per la restituzione del libero attraversamento de “L’Antico Viale” ai cittadini di Marsala. Ieri, infatti, anche l’onorevole Ismaele La Vardera ha scelto di dedicare il proprio impegno alla causa, presentando un’interrogazione parlamentare all’Ars a sostegno delle richieste contenute nella petizione disponibile su Change.org. La petizione, che ha già raccolto oltre 1.000 firme, è stata promossa dal marsalese Ninny Antonino Aiuto insieme a centinaia di cittadini e sostenitori locali, con l’obiettivo di riportare alla piena fruibilità pubblica uno dei luoghi più antichi e significativi del patrimonio urbano, archeologico e paesaggistico della città.

Un ruolo determinante in questo risultato è stato svolto da Baldo Venezia, imprenditore marsalese e oggi attivo esponente del movimento “Controcorrente”. Venezia, in queste settimane, ha illustrato ai vertici regionali i reali termini della vicenda, contribuendo in modo decisivo a portarla all’attenzione del Parlamento.

Nell’interrogazione, La Vardera chiede ai vertici regionali: “Se siano a conoscenza della chiusura del percorso pedonale lungo la Plateia Aelia e delle richieste provenienti da cittadini e associazioni locali, se intendano autorizzare il libero attraversamento controllato del viale adiacente alla Plateia Aelia, consentendo ai cittadini e ai turisti di raggiungere a piedi il mare dal centro storico di Marsala, se siano stati predisposti studi tecnici o valutazioni sulla possibilità di conciliare la tutela del sito archeologico con forme di fruizione sostenibile e accessibile, sse non ritengano opportuno promuovere, in collaborazione con il Comune di Marsala e la Direzione del Parco Archeologico di Lilibeo, un progetto di valorizzazione integrata del percorso urbano e costiero, con l’obiettivo di rilanciare il turismo culturale e migliorare la qualità della vita dei residenti, se intendano accogliere la richiesta di incontro avanzata dai promotori della petizione popolare per ricevere formalmente le firme raccolte e valutare insieme una soluzione condivisa”.

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