La seduta del Consiglio comunale di Marsala del 4 novembre presieduta dalla Eleonora Milazzo ha avuto inizio con l’intervento di Flavio Coppola che ha stigmatizzato l’assenza in Aula di sindaco e assessori, affermando la gravità della replica del sindaco riguardo la bocciatura di “Marsala Servizi” e su cui chiede un confronto in Aula perchè “il Consiglio è stato accusato di non avere approfondito la questione, con conseguente pubblicazione del comunicato sulla pagina social istituzionale”.
Lo stesso Coppola ha chiesto un confronto anche per la questione Asacom criticando una nota del sindaco diretta ai dirigenti scolastici e che “programma per il 2027, oltre la durata di questa Amministrazione, a mandato scaduto”.
Su “Marsala Servizi” e assenza in Aula della Giunta sono pure intervenuti Rino Passalacqua (ha accennato anche alla questione sicurezza e all’operazione antidroga in città), Elia Martinico ha denunciato la mancanza di garbo istituzionale, Rosanna Genna che ha sottolineato l’assenza in Aula anche di dirigenti e funzionari; ha sollecitato le risposte dell’Amministrazione alle interrogazioni, soprattutto con riguardo al piano di protezione civile argomento questo affrontato in un intervista che la consigliera ha reso nei giorni scorsi alla nostra testata Itacanotizie, Piero Cavasino che ha chiesto al segretario generale se sia lecito pubblicare sulla pagina social istituzionale un comunicato che esprime considerazioni politiche su decisioni prese dal Consiglio, a quanto sembra il dirigente si è impegnato a dare risposta in merito al consigliere alla prima seduta utile.
Vito Milazzo (necessità di confronto politico serio su Asacom e servizi sociali, la cui delega non ha un assessore di riferimento) e Lele Pugliese (la nota del sindaco su Asacom ha risvolti politici e va discussa nella competente Commissione consiliare).
Concluse le comunicazioni, l’Aula ha approvato dieci delibere riguardanti “riconoscimento di debiti fuori bilancio”.