Dopo la nota da parte dell’Azienda Sanitaria Provinciale, in cui si rende noto che “nessun medico si è inoltre presentato alla convocazione per i turni vacanti da 12 e 24 ore settimanali delle Guardie Mediche Turistiche, il cui servizio partirà domenica 15 giugno”, i consiglieri comunali di Campobello di Mazara Tommaso Di Maria, Isabel Montalbano, Giuseppe Fazzuni, Leonardo Bascio e Mariangela Vampiro esprimono viva preoccupazione per le sorti del presidio di guardia medica turistica di Tre Fontane. Il servizio, infatti, è già rimasto inattivo durante le stagioni estive del 2022 e del 2023, generando forti disagi per residenti e turisti in una località che, soprattutto nei mesi estivi, vede crescere sensibilmente la propria popolazione. Alla luce di questa situazione, i cinque consiglieri hanno inviato una nota ufficiale al Direttore Generale dell’Asp Danilo Palazzolo, chiedendo di conoscere quali misure l’Azienda intenda adottare per scongiurare l’ennesima chiusura del presidio medico stagionale.
In particolare, nella nota si sollecita l’Asp a valutare la possibilità di rimuovere eventuali requisiti o incompatibilità previste nell’avviso pubblico per il conferimento degli incarichi relativi al servizio di guardia medica turistica, al fine di favorire una più ampia partecipazione e garantire così la continuità del servizio. “Non possiamo permetterci – dichiarano i consiglieri di minoranza – che anche quest’anno Tre Fontane resti priva di un presidio sanitario fondamentale, specialmente in un periodo di grande affluenza. È necessario un intervento immediato da parte dell’A.S.P. per assicurare il diritto alla salute di cittadini e visitatori”. La questione, ormai divenuta annosa, torna così al centro del dibattito politico e amministrativo, con l’auspicio che, attraverso un’azione tempestiva e concreta, si riesca finalmente a garantire il regolare avvio del servizio per l’estate 2025.