Quarto ed ultimo appuntamento, sabato prossimo, alle 17, presso l’auditorium del Collegio dei Gesuiti, con la rassegna culturale Alcamesi illustri, ideata e organizzata da Dario Cocchiara, Emanuele Cusumano e Andrea Chiarelli. L’alcamese illustre, di cui si parlerà, è l’agronomo Girolamo Caruso (1842/1923), innovatore delle scienze agronomiche, la cui eredità è tutt’oggi di grande valore tanto che Alcamo lo ricorda sia con una strada che con l’omonimo I.T.E.T. Istituto Tecnico Economico Tecnologico. A ricordare la sua figura saranno Felice Pipitone, Pietro Catania, Andrea Chiarelli ed Ernesto Di Lorenzo, a moderare l’incontro sarà Emanuele Cusumano”.
Girolamo Caruso è stato professore di agronomia e direttore dell’Istituto Agrario presso l’Università di Pisa, dove si stabilì in via definitiva; ebbe diversi e importanti incarichi, soprattutto da parte del Governo. Grazie alla sua guida, la Scuola Superiore di Agraria di Pisa diventò uno degli istituti più importanti nel settore e un polo di riferimento per l’agricoltura italiana. La sua attività scientifica è documentata da oltre un centinaio di importanti pubblicazioni, in buona parte inserite negli Atti della Regia Accademia dei Georgofili, e specialmente nella pregevole rivista “L’Agricoltura italiana” da lui fondata nel 1875 e diretta per tutta la vita. Quest’ultimo incontro della Rassegna Alcamesi Illustri, gli altri sono stati a marzo, aprile e maggio ed hanno riguardato mons. Tommaso Papa, il prof. Carlo Cataldo e la prof.ssa Erina Baldassano, nonché il prof. Pietro Calandra e l’Accademia di Studi “Cielo d’Alcamo, ricade all’interno dei Festeggiamenti per Maria SS. dei Miracoli, Patrona della Città. All’iniziativa Alcamesi Illustri ha collaborato l’Associazione Culturale NetHub.