Il grande Edoardo De Filippo in una sua commedia teatrale bellissima (come tutte le altre, del resto) ad un suo personaggio fa ripetere sempre ( la storia è complessa andatevela, se volete, a rivedere) la parola “nu milione”. Solo quella. I “personaggi” e il contesto di cui ci occupiamo oggi in queste nostre note, sono diversi ma il milione è sempre lo stesso.
Edoardo parla di soldi, gli altri di posti di lavoro. Cominciò Silvio Berlusconi che in una nota campagna elettorale affermò che avrebbe convinto un milione di partite Iva, abbassandogli le tasse, ad assumere un giovane: un milione di disoccupati che passavano ad occupati. La gente ci credette lo votò e il milione di posti e la diminuzione delle tasse…si subito sono visti. Ora è da alcuni giorni che il governo erede di quello del Cavaliere, è ritornato alla carica: “abbiamo creato un milione di posti di lavoro” e via così con tanto di citazioni di cifre.
Dalla parte sindacale si afferma, non citiamo l’opposizione che ha governato in questi anni, non ha creato lavoro ma almeno non lo ha spacciato per fatto, che si tratta nella migliore delle ipotesi di lavori stagionali, una settimana al mese, spacciate per assunzioni definitive. Aspettiamo che dal governo giungano smentite. Poi noi e anche voi crediamo, abbiamo sotto gli occhi quanti giovani disoccupati girano senza trovare nulla. Può darsi che siamo, non so se ci capite, sfortunati, ma noi conosciamo decine di famiglie con figli in cerca di lavoro.
I figli vanno via e se trovano lavoro è sottopagato dove le spese, affitto in primis, sono insostenibili. Anche chi ha avuto la capacità o la fortuna di avere un posto fisso stabile talvolta deve ancora ricorrere all’aiuto dei genitori per fare fronte alle spese quotidiane. Se è questo il quadro di riferimento del governo… allora ecco che è arrivato il milione. Bugie e sottovalutazione, ma tanta propaganda. Ma poi perché sempre questa cifra tonda? Non abbiamo mai sentito alcun esponente politico parlare, che sappiamo, di un milione e centomila assunzioni, oppure, magari scusandosi, di 940mila nuovi posti di lavoro.
Ma volete voi l’effetto che fa affermare di avere creato un milione di nuovi occupati? “nu milione”… ma diteci almeno dove sono ? Dove abitano, in quale settore agiscono, se sono a tempo determinato oppure definitivi. Se si tratta di lavoro retribuito a norma, se sono donne, e se…ma tanto tra breve diranno che sono aumentati ancora magari nel settore bellico dove ci sarà bisogno di costruire armi, munizioni e quant’altro da utilizzare per il nuovo esercito europeo. A lavoro, dunque.