Il marsalese Carlo Zerilli, storico dirigente della sinistra marsalese scrive ancora una volta dello stato della politica nella sua città, specchio di quello che succede nel Paese:
“Amo molto il mio Paese, la disuguaglianza come la sanità pubblica ci tengo a dire che ha creato un vero danno sociale, la disuguaglianza economica in Italia è diventata davvero sproporzionata oltre a penalizzare le famiglie più deboli danneggia anche la crescita e lo sviluppo del paese e fa diminuire la credibilità democratica. Da sempre ho ritenuto che la capacità l’intelligenza produttiva va rispettata ma l’italiano meno fortunato ha il diritto di vivere una vita dignitosa. Ritengo che i governi e anche le opposizioni hanno il dovere morale di fare politiche con maggiore coraggio e determinazione per diminuire le disuguaglianze. Ci sono milioni di italiani che stentano ad arrivare a fine mese e tanti vivono in povertà costretti a rinunciare per difficoltà economiche a curarsi. Questo in un paese civile e democratico è davvero inaccettabile ed è anche per questi motivi che tanti italiani rinunciano al voto e credo che in patè hanno anche ragione.
Per dire il vero anche io che sono un attivista di partito e che amo l’Italia ho avuto una certa perplessità a votare ma nelle primarie del PD, in cui è stata eletta la segretaria del partito Elly donna intelligente e capace che porta avanti il suo programma di cambiamento con coraggio e determinazione anche con coerenza fa davvero sperare in un paese e un Europa migliore. A chi non va a votare voglio ricordare di non dimenticare mai che la libertà ed il diritto al voto non è venuto dal cielo ma dalle dure lotte fatte con sacrificio e sangue dai partigiani e da tanti uomini e donne antifascisti dove noi oggi e sempre abbiamo il dovere di votare per onorare e ringraziare a chi ci ha regalato la libertà. Tanti usano la politica ai suoi interessi personali questi compreso la sanità privata vanno tutti a votare. Il centrodestra di Giorgia Meloni che da sempre hanno sostenuto la sanità privata danneggiando quella pubblica votano per eleggere governi a suo piacimento noi non possiamo lasciarli soli a decidere per noi. Infine voglio dire ai cittadini ed elettori che hanno poco fiducia nei partiti e nei politici quanto meno di votare secondo coscienza il meno peggio, solo così con la partecipazione democratica è possibile sperare in una vita migliore.
[ Carlo Zerilli ]