Giro di Sicilia: si parte da Marsala l’11 aprile

redazione

Giro di Sicilia: si parte da Marsala l’11 aprile

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martedì 21 Marzo 2023 - 15:50

Dall’11 al 14 aprile, il Giro di Sicilia ripartirà e toccherà buona parte dell’isola con quattro tappe emozionanti. Si partirà da Marsala mentre l’ultima tappa terminerà a Giarre dopo aver scalato l’Etna. Al via 25 squadre provenienti da tutto il mondo.

Queste le 4 tappe previste:

11/04/2023 1ª tappa – MARSALA – AGRIGENTO, 159 km
12/04/2023 2ª tappa – CANICATTÌ – VITTORIA, 193 km
13/04/2023 3ª tappa – ENNA – TERMINI IMERESE, 150 km
14/04/2023 4ª tappa – BARCELLONA POZZO DI GOTTO – GIARRE, 216 km

Elvira Amata, Assessore Regionale del Turismo e dello Sport: “Ci riempie d’orgoglio ospitare anche quest’anno, nella nostra meravigliosa Isola, il Giro di Sicilia. È come sempre una straordinaria occasione che ci proietta in un palcoscenico internazionale, offrendo la possibilità di far conoscere il nostro patrimonio turistico, culturale, architettonico, paesaggistico e monumentale, ma anche di valorizzare sempre di più la speciale carovana sportiva di indiscusso e consolidato pregio. Saremo presenti alle quattro tappe previste che attraverseranno i nostri territori per godere dello spettacolo e condividere la gioia e l’entusiasmo dei tanti appassionati e dei numerosi turisti che accorreranno alla competizione sportiva”.

Giro di Sicilia
Giro di Sicilia

Paolo Bellino, Amministratore Delegato di Rcs Sport: “Il rapporto con la Regione Sicliana è consolidato ormai da diversi anni come dimostra Il Giro di Sicilia, che riproponiamo ad aprile, e le altre iniziative organizzate di recente tra cui la Grande Partenza del Giro d’Italia del 2020 e la Palermo Sport Tourism Arena, manifestazione che ha avuto un grandissimo successo raccogliendo oltre 50mila presenze al Foro Italico nell’arco dei tre giorni. Questi eventi hanno una ricaduta molto importante sul territorio sia dal punto di vista turistico che dal punto di vista del ritorno d’immagine in quanto questa bellissima regione, una terra straordinaria ricca di tradizione, storia e cultura, sarà visibile in tutto il mondo. Questo flusso crea sviluppo al turismo e diventa un volano per l’economia del territorio che le ospita. Siamo certi che questa cooperazione possa continuare e portare vantaggi ad entrambi sia a breve che lungo termine”.

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