Il Comune di Marsala continua con gli “affidamenti diretti”. Questa volta nel mirino c’è la piscina comunale. Da più di due anni completamente chiusa per svariati motivi legati ad un contenzioso tra la società che gestiva l’impianto e il Comune, ma anche per le cattive condizioni della struttura, adesso l’Amministrazione comunale, tramite il Settore Pianificazione e Gestione del territorio, ha emenato una determina ad hoc.
Si parla di interventi che vanno fatti per salvare la piscina comunale. A seguito di un sopralluogo alla piscina infatti, l’Ente comunale ha constatato che occorre eseguire alcuni lavori extra nell’impianto, non previsti né prevedibili ed in particolare, la sostituzione della pompa esistente per lo svuotamento con una pompa a fungo specifica; bisognerà anche svuotare la vasca eseguendo una pulizia interna ed esterna, la sigillatura e la riparazione del telo piscina, ecc.
L’impresa “Non solo Piscine srl” con sede a Marsala, già esecutrice di alcuni lavori di ripristino dell’impianto di adduzione dell’acqua alla vasca e relativa pulizia, ha inviato il preventivo dei lavori. Questi verranno eseguiti per un importo comprensivo di Uva al 22% per 2.197,22 euro. Questo l’accordo raggiunto con il Comune lilybetano. Si inizia quanto meno a riprendere le redini di uno di quegli impianti sportivi che in Città sono in balia del degrado più assoluto e, probabilmente, anche dell’incapacità gestionale.