Nei ricordi di tutti vi è questa immagine: gli sposi fanno l’ingresso in sala per iniziare il ricevimento e improvvisamente in cielo si accendono delle luci, accompagnate da un rumore molto familiare nelle feste siciliane. Giochi d’artificio, il nome più comune per definirli: si tratta di disegni nel cielo con luci particolari che generano una sensazione piacevole, poi se visti con la dolce metà assumono spesso un atmosfera romantica, chissà magari per questo vengono fatti per i matrimoni (ma in realtà ogni festa di città soprattutto le ricorrenze dei Santi Patroni della città non mancano mai).
I fuochi d’ artificio hanno origini antichissime sono nati in Cina intorno alla fine del primo millennio dopo Cristo ad opera di alcuni monaci. I primi effetti pirotecnici hanno avuto origine nel campo militare infatti venivano lanciati a mano o tramite macchine belliche come catapulte, mangani o baliste. I fuochi d’artificio sono un tipo di esplosivo formato da polvere pirica e altri elementi chimici che all’atto dell’esplosione genera colorati effetti luminosi e sonori. Vengono accesi dal pirotecnico. Sono di solito lanciati al buio da terra in aria. In particolare la pirotecnica è l’arte e lo studio della fabbricazione dei fuochi d’artificio a fini di divertimento e spettacolo. Il matrimonio risulterebbe incompleto senza i giochi d’artificio, creano atmosfera, stupiscono gli ospiti.
Molti sposi si pongono la seguente domanda: qual é il momento ideale per lo spettacolo pirotecnico? In realtà non c’è una regola precisa, l’ideale sarebbe costruire il matrimonio intorno allo spettacolo, in modo da creare la finestra d’attenzione. In genere però bisogna fare attenzione all’orario, le autorità competenti rilasciano spesso un’autorizzazione ad esempio si dà modo di fare lo spettacolo fino a mezza notte ma questa regola può variare in base al comune di appartenenza. Per ovviare il problema oggi molti sposi optano per uno spettacolo silenzioso e cioè fatto di fontane pirotecniche, che garantiscono lo stesso effetto sorpresa con la capacità di creare un’illuminazione del tutto particolare in momenti specifici del ricevimento. La tendenza degli ultimi anni inoltre è quella di creare spettacoli diversi e ricercati e quindi sono sempre più in voga formule alternative. Ad esempio parliamo di spettacoli piro-musicali, dove i fuochi vengono lanciati a tempo di musica: un’esperienza multisensoriale assolutamente indimenticabile, soprattutto perché agli sposi possono abbinare lo spettacolo alle canzoni del cuore, che raccontano la loro storia.
Ci sono diverse soluzioni per sorprendere ed emozionare gli ospiti e soprattutto per creare la giusta atmosfera. In uno dei film più romantici della storia “La principessa Sissi” la serata del famoso “genetliaco del principe Franz” dopo aver scelto Sissi come sua futura moglie, si concluse con una delle scene più belle e cioè la visione dei giochi d’artificio dalla veranda del palazzo, la loro sensazione è stata quella di toccarli con un dito, ma soprattutto i due attori in quel momento guardavano nella stessa direzione. Guardare nella stessa direzione appunto, forse è proprio questo il senso dei giochi d’artificio, un momento magico in cui tutto si ferma, anche i pensieri e si fantastica, si sogna ad occhi aperti e ci si immerge in quelle luci. Il matrimonio è il giorno più importante della propria vita, lo si può rendere perfetto in tutto e sarebbe un peccato per gli sposi doversi privare di uno spettacolo di luci nel cielo.
Arianna Sanguedolce
