“a Scurata” chiude con un “pirandelliano” Corrado Tedeschi alle Saline Genna

redazione

“a Scurata” chiude con un “pirandelliano” Corrado Tedeschi alle Saline Genna

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giovedì 03 Settembre 2020 - 16:36

La rassegna “a Scurata, cunti e canti al calar del sole – Memorial Enrico Russo”, organizzata dal MAC, Movimento Artistico Culturale, nella suggestiva location delle Saline Genna prosegue i suoi appuntamenti grazie al patrocinio del Comune, al supporto degli sponsor Cantine Pellegrino, MediPower, Selmar e dei media partner Marsala C’è, itacanotizie.it e La Tr3 Canale 616. Domani sera, ultimo spettacolo della rassegna alle ore 19.15 sul Teatro a Mare Albarìa, in cui andrà in scena “L’uomo dal fiore in bocca”, atto unico del drammaturgo agrigentino Luigi Pirandello, interpretato dall’attore Corrado Tedeschi con la partecipazione di Vito Scarpitta (Sipario) per la regia e l’adattamento di Marco Rampoldi.

Lo spettacolo rappresenta da un lato la proposta sempre attuale e interessante di un classico del grande scrittore siciliano, dall’altro una lettura in chiave fresca anticipata, sulla scena, da una divertente lezione-semiseria in cui s’immagina che Tedeschi – volto storico di teatro e tv – debba sostenere un esame prima di affrontare il personaggio al centro de “L’uomo dal fiore in bocca”, dimostrando ad un personaggio pirandelliano, fuggito chissà da quale opera per investigare sul suo operato, di poter avere i requisiti per diventare anch’egli “personaggio”. E con questo pretesto coinvolge il pubblico – a tratti anche direttamente – in una sorta di “lezione” sui temi dell’essere e dell’apparire, su come le maschere contengano il seme della follia.

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