E’ stata la stessa Angela Grignano a darne notizia sul suo profilo Facebook. L'”arcano” su cui molti si erano scervellati per risolverlo, è stato svelato e pare abbia anche una razionale spiegazione. Stamattina, la giovane ballerina trapanese (leggi qui) che, come ricorderemo, è rimasta gravemente ferita a Parigi durante un’esplosione causata da una accidentale fuga di gas, si è vista consegnare nella sua casa di Xitta, da un postino, una misteriosa busta bianca proveniente da Hong Kong sulla quale non vi era riportato il nome del mittente. A complicare le cose, il nome del destinatario, cioè il suo, risultava addirittura, cancellato. Seppur con qualche dubbio, la giovane donna, ha aperto la busta e vi ha trovato dentro alcune mascherine mai ordinate. Sorpresa da un simile inaspettato dono, ha postato sui social le foto della misteriosa busta e ha chiesto “aiuto” ai suoi contatti Facebook per risolvere quello che è subito apparso come un inquietante regalo. Molti le hanno consigliato di buttare via tutto (data l’attuale emergenza Covid19) e disinfettare mani e tavolo su cui era stata posata la misteriosa busta per evitare possibili contagi. La giovane coraggiosa ballerina trapanese, reduce di molti interventi chirurgici per riacquistare la funzione di una gamba seriamente compromessa nell’incidente parigino, è riuscita a risolvere il mistero che, a quanto pare, nasconde un affettuoso pensiero di gratitudine.
Ecco quanto ha scritto Angela sul suo profilo social: “Ecco svelato il mistero. Dopo aver esaminato la frase con l’hashtag #operationjaywick2 abbiamo scoperto ( io ed un amico) che un signore di Hong kong venuto a Xitta ben 10 anni fa o forse di più, ha organizzato insieme ad altri una sorta di operazione solidale legata alla prevenzione contro il COVID19. L’uomo in questione l’ho conosciuto ( anche se per poche ore) e probabilmente, in seguito alla vicenda dell’incidente ha voluto compiere un gesto gentile nei miei confronti e in questo caso anche nei riguardi delle persone che lo hanno ospitato in Sicilia, ovvero Daniele e Ylenia Ciotta. Dunque ringrazio tutti coloro i quali si sono prodigati immediatamente nel donarmi qualche consiglio affinché potessi, nel più breve tempo possibile, scoprire l’arcano mistero, ed al mittente, oltre che a ringraziarlo davvero, dico anche:” la prossima volta un bigliettino di certo non nuoce. Scusate il disturbo amici. TUTTO È BENE QUEL CHE FINISCE BENE.