Marsala, sversamento di liquami a Capo Boeo. Guasto riparato (Video)

Tiziana Sferruggia

Marsala, sversamento di liquami a Capo Boeo. Guasto riparato (Video)

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lunedì 25 Maggio 2020 - 12:54

Ci risiamo: ad appena 3 settimane dalla riparazione, si è nuovamente rotta la pompa dell’impianto di sollevamento posizionato sotto il manto stradale di Viale Isonzo, esattamente nell’intersezione con la via Sibilla. Il guasto, ovviamente, ha provocato un nuovo sversamento di liquami nella acque antistanti il Museo Archeologico di Marsala.

Capo Boeo

Lo scorso 8 Maggio infatti, grazie all’attenzione del nostro giornale che aveva anche ripreso le immagini dello scarico in mare (leggi qui) dei liquami, era stato appurato un guasto all’impianto a seguito della segnalazione fatta alla Capitaneria di Porto di Marsala e all’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Accardi. Anche in quel caso, lo sversamento in mare di liquami, si era accompagnato ad un nauseabondo odore di fogna proprio in prossimità del Baglio Anselmi a Capo Boeo. Gli ulteriori accertamenti, in effetti, avevano evidenziato un guasto alla piccola stazione di sollevamento di Viale Isonzo che serve a spingere in avanti i liquami provenienti dagli scarichi fognari e ad allontanarli dal mare. Ieri pomeriggio, in concomitanza con la prima domenica di chiusura del tratto stradale che va da Viale Isonzo fino al Monumento dei Mille, migliaia di marsalesi si sono riversati sul Lungomare, desiderosi di uscire dopo la “segregazione domestica” delle scorse settimane, passeggiare e rifare il pieno di sole e di aria pura, complice anche la mitezza del clima. Il forte odore di fogna ha in effetti guastato la bella passeggiata pomeridiana e in tanti hanno storto il naso per l’intenso miasma proveniente dal mare. Come già detto, appena tre settimane fa, il guasto era stato riparato e il problema ambientale sembrava essersi risolto. Tra l’altro , il tratto di mare interessato, è considerato balneabile nonostante vi sia posizionato il grosso tubo di sbocco delle cosiddette “acque bianche”, ovvero le acque meteoriche.

Però, come già brillantemente spiegato dalla comandante del Circomare di Marsala, Carla Picardi, quel tubo “serve anche come stramazzo se si dovessero verificarsi dei problemi alla tubazione della rete fognaria. Questo serve ad evitare che il sistema fognario collassi consentendo così una fuoriuscita straordinaria. Quindi è uno sfogo che serve solo in casi straordinari qualora l’impianto della rete fognaria non dovesse reggere il “peso” di particolari situazioni”. Stamattina, gli operai della ditta che si occupa della manutenzione dell’impianto, la Eco Tecnica di Mazara del Vallo, erano già al lavoro per riparare il guasto. La scorsa volta, a chiosa dell’articolo, avevamo sollecitato la cittadinanza a non abbassare la guardia perché il guasto avrebbe potuto riverificarsi e così è stato. Con la partecipazione di tutti, è possibile salvare l’ambiente, il mare, l’aria, beni comuni che rendono le nostre vite “vivibili”

Tiziana Sferruggia

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