Le difficoltà delle ultime settimane a conferire negli impianti di compostaggio dislocati sul territorio regionale hanno causato ripetuti stop alla differenziata nelle ultime settimane. Da lunedì, di fatto, gli operatori di Energetikambiente hanno lasciato i mastelli pieni nel loro consueto “porta a porta”, in quanto non risultava più possibile scaricare i rifiuti organici presso l’isola ecologica del Salato, dove i contenitori risultavano completamente pieni. E, infatti, anche i cittadini marsalesi che si sono recati presso il suddetto sito, si sono dovuti riportare a case i mastelli marroni e il loro contenuto, con un disappunto facilmente immaginabile.

La notizia, come spesso avviene, ha fatto in poche ore il giro dei social. La novità delle ultime ore è che proprio questo pomeriggio sono finalmente arrivati due nuovi cassoni da 15 tonnellate ciascuno, che consentiranno per qualche giorno ancora di sopperire all’emergenza organico. Ma dall’amministrazione comunale fanno sapere che il “porta a porta” procederà al ritiro della frazione organica soltanto per il centro storico e, probabilmente per il centro. Non saranno invece svuotati i mastelli delle periferie nord e sud della città, almeno fino a nuovo ordine.

L’auspicio, da parte dell’amministrazione, è che possano arrivare novità dall’impianto di Termini Imerese, in attesa che il prossimo 10 novembre riapra quello – più capiente – della Raco. A quel punto, per un po’ di tempo, i disservizi dovrebbero rientrare e il ritiro dell’organico dovrebbe procedere nuovamente con regolarità su tutto il territorio lilybetano