Una persona appassionata che insieme alla sua famiglia teneva alta l’attenzione sulle tradizioni popolari. Viene definito così il musicista Vito Parrinello, scomparso la notte scorsa a Palermo all’età di 68 anni. Ha cresciuto infatti i suoi figli, Elisa e Giovanni, nello spirito dell’arte e oggi, adulti, continuano loro il lavoro di Vito. Vito, musicista e fondatore del teatrino Ditirammu insieme alla moglie, la iconica cantautrice Rosa Mistretta, proponeva spettacoli all’aperto, nelle piazze e vicino alla gente. Il teatrino da cinquanta posti in via Torremuzza, è un luogo pittoresco dove Parinello organizzava con la sua famiglia spettacoli all’insegna della tradizione e dell’identità. Da Billitteri a Borruso, da Manera a Pirrotta e poi musicisti, attori e artisti. Si muoveva a bordo della sua “lapa” dando vita a una tradizione nella tradizione. Aveva sessantotto anni.
Dalle ore 16 sarà allestita presso il Teatro Ditirammu la camera ardente di Vito Parrinello e la veglia di commemorazione si protrarrà per tutta la notte. I funerali si svolgeranno martedì 6 giugno nella Chiesa Santa Maria della Pietà alla Kalsa di via torremuzza (di fronte il teatro) alle 12.
Vito Parrinello è cognato di Franco Gambino, collaboratore e amico delle redazioni di Marsala C’è ed itacanotizie.it. A lui ed alla sua famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze.
