Ufficialmente inaugurata ieri la sesta edizione della rassegna “Architects meet in Selinunte”: tre giorni di convegni, iniziative e dibattiti che si svolgeranno tra il 23 e il 25 giugno il Sistema delle Piazze, il Teatro Selinus e il Parco Archeologico. Per un week-end il Comune di Castelvetrano Selinunte veste i panni di capitale italiana della progettazione e dell’architettura, grazie a un evento che attraverso le testimonianze di centinaia di professionisti, nasce per ragionare sullo stato di salute dell’architettura, ponendosi una serie di domande sul futuro della professione. Il tema di quest’anno è now>next, l’evoluzione dell’architettura da adesso al prossimo futuro: in mostra le opere completate negli ultimi tre anni e che vedranno la realizzazione entro il 2017. Oltre alle iniziative presso il Teatro ed il Baglio Florio, la novità di quest’anno è l’allargamento della manifestazione verso i paesi vicini: presso il Museo della Memoria a Santa Margherita di Belìce si svolgerà un workshop di architettura incentrato sul tema della rigenerazione di vuoti e spazi degradati a causa dell’abbandono o a seguito del terremoto. “Siamo particolarmente soddisfatti per l’evoluzione che questa manifestazione, grazie all’impegno dell’architetto Luigi Prestinenza Puglisi e di tutti i suoi collaboratori, ha avuto negli anni – ha dichiarato ieri nel suo saluto iniziale il sindaco Felice Errante – un meeting di respiro internazionale che trasforma la nostra città in un vero e proprio centro di cultura e di progettazione che già quest’anno è cresciuta con la collaborazione del comune di Santa Margherita di Belice e che l’anno prossimo coinvolgerà anche altri comuni, non può che essere sostenuto e valorizzato.”
Anche quest’anno, come nelle precedenti edizioni, sarà assegnato il prestigioso premio nazionale Selinunte a professionisti di fama mondiale e alle imprese che si sono distinte in qualità e progettazione. Nelle precedenti edizioni sono stati premiati Daniel Libeskind, Massimiliano Fuksas, Mario Bellini, Benedetta Tagliabue, William Alsop. Quest’anno l’ormai prestigioso riconoscimento verrà assegnato agli inglesi Allies and Morrison.
