L’associazione “Strutture Turistiche” di Marsala interviene sulla vicenda del bus che dovrebbe collegare il centro urbano con l’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi. Nei giorni scorsi, l’amministrazione lilibetana aveva annunciato la propria intenzione di ripristinare il servizio dopo alcuni mesi di sospensione. Attraverso una nota, a firme del presidente Gaspare Giacalone, l’associazione nata per riqualificare l’offerta turistica, evidenzia i punti critici emersi a riguardo, individuando al contempo possibili soluzione per rendere il collegamento economicamente sostenibile per il Comune di Marsala. Dai dati raccolti, infatti, emerge che ogni corsa aveva una media molto bassa, quantificabile in 1,5 passeggeri. Un sistema che fruttava 900 € al mese a fronte di una spesa di oltre 12.000 €. “Pur tuttavia – spiega Giacalone – riteniamo che un Comune di 80.000 abitanti, come Marsala non possa non avere un collegamento stabile e certo con l’Aeroporto”. Secondo le stime effettuate, sarebbe però necessario un traffico di 9-10 passeggeri a corsa per arrivare in pareggio. Per raggiungere quest’obiettivo nel medio termine, secondo l’associazione “Strutture Turistiche”, in attesa dell’insediamento della nuova amministrazione è necessario attivare una serie di iniziative, partendo da un’adeguata pubblicità del servizio sugli organi di stampa o all’interno delle strutture ricettive, con apposite colonnine informative. Si suggerisce inoltre di dare visibilità al servizio sul sito istituzionale del Comune e di attivare una fermata alla stazione ferroviaria. In futuro, viene inoltre auspicata la creazione di un servizio informazioni gestito dalla Proloco (o da altro soggetti) con vendita di biglietti on line, oltre che di avviare una collaborazione con Ryanair per la vendita dei ticket nelle tratte non servite da Terravision.
Iniziative