Cristaldi condannato a due mesi (pena sospesa) per percosse e minacce

Chiara Putaggio

Cristaldi condannato a due mesi (pena sospesa) per percosse e minacce

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lunedì 07 Luglio 2014 - 20:59

Si è concluso con una sentenza di condanna a due mesi e quindici giorni di reclusione (con pena sospesa) il processo che vedeva alla sbarra al Tribunale di Marsala il sindaco di Mazara Nicola Cristaldi, accusato di violenza privata, percosse e minacce. Il giudice monocratico Riccardo Alcamo ha assolto il primo cittadino dal reato di ingiuria. Una sentenza di assoluzione è stata pronunciata anche per la capostaff del sindaco: Rosa Di Giorgi, accusata di presunte minacce e ingiurie. I fatti risalgono al 27 agosto del 2011 in piazza Mokarta, quando, durante una serata di spettacolo organizzata dalla Società Italiana Stampa, il suo proprietario Giancarlo Frigulti criticò duramente Cristaldi (allora al primo mandato da sindaco) e la sua amministrazione. Avvertito dell’episodio, il primo cittadino mazarese raggiunse la piazza e assalì fisicamente Frigulti tra lo stupore generale. Per la Società Italiana Stampa, parte lesa, costituita parte civile e assistita in aula dall’avvocato Fabrizio Torre, il giudice Alcamo ha disposto un risarcimento danni di 3mila euro.

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