Si è svolta oggi, presso il Seminario Vescovile della Diocesi di Trapani, la prima delle tre giornate dedicate al progetto denominato “Formare per educare ad essere cittadini del mondo”. Il progetto, voluto dalla cooperativa sociale “Badia Grande”, è dedicato agli ospiti del Centro di Accoglienza Richiedenti Asilo di Salinagrande. L’attività prevede una serie di lezioni mirate alla formazione socio culturale del personale ospite presso il centro. Durante la conferenza sono intervenuti: il vescovo di Trapani, Monsignor Pietro Maria Fragnelli, che nel suo intervento oltre a rivolgere un caloroso saluto a tutti i presenti, da parte della Diocesi trapanese, ha parlato di abbattimento delle barriere, al fine di arginare il fenomeno dell’emarginazione socio culturale affrontato dagli extracomunitari; il comandante dell’ Operazione “Strade Sicure” del raggruppamento Sicilia orientale, il Colonnello Marco Buscemi, il quale, dopo aver salutato i rappresentanti religiosi e delle varie associazioni, ha evidenziato il ruolo della Forza Armata nell’Operazione “Strade sicure” ed il lavoro svolto dai mediatori culturali, soldati impiegati per aiutare il personale extracomunitario ad una rapida integrazione sociale. Il Direttore del CARA di Salinagrande, la Dott.ssa Maria Concetta Papa, ed il direttore della Caritas diocesana di Trapani, Monsignor Sergio Librizzi, hanno sottolineato l’importanza del diuturno impegno e della sinergia creata tra il personale dell’Esercito ed il personale civile che opera quotidianamente all’interno del CARA di Salinagrande. La conferenza è poi proseguita con una serie di lezioni incentrate su argomenti di carattere giuridico quali, la costituzione, l’organizzazione statale, i diritti di libertà ed uguaglianza e diritto alla vita e alla salute che hanno visto come relatori rispettivamente l’avvocato Ippolito Passalacqua del foro di Trapani e la D.ssa Marina Miceli. L’attività si concluderà mercoledì 30 aprile con un’amichevole di calcio tra una rappresentanza degli ospiti del CARA e la squadra dei bersaglieri del 6° reggimento di Trapani.
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