Vaccini per i più piccoli: la Sicilia è fanalina di coda in tutt’Italia

Daniele D'Alessandro

Vaccini per i più piccoli: la Sicilia è fanalina di coda in tutt’Italia

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Daniele D'Alessandro |
giovedì 25 dicembre 2025 - 17:13
Vaccini per i più piccoli: la Sicilia è fanalina di coda in tutt’Italia

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Dati negativi per la Sicilia nell’ambito della copertura vaccinale in età pediatrica facendo riferimento al 2024. Secondo quanto attestato dal report diffuso dal Ministero della Salute, l’Isola risulta essere fanalina di coda in tutt’Italia per le vaccinazioni dei bambini. La percentuale di adesione al ciclo vaccinale completo di tre dosi contro polio, difterite, tetano, pertosse, epatite B è dell’85,13%, la più bassa in Italia, contro la media nazionale del 94,46%.

Il report del Ministero della Salute

È quanto emerge dal report 2024 diffuso dal ministero della Salute relativo alle vaccinazioni in età pediatrica e dell’adolescenza per i nati nel 2022. Le percentuali invece sembrano in crescita, attestate intorno all’87,98%, ma sempre sotto la media nazionale di oltre 6 punti, per le vaccinazioni contro il morbillo, parotite, rosolia, varicella (una dose entro 24 mesi). Per i nati nel 2021, invece, la protezione vaccinale oscilla tra l’89,49% e il 91,16% – peggio della Sicilia c’è solo la provincia autonoma di Bolzano – rispetto alla media nazionale di poco oltre il 95%. Decisamente meglio le percentuali per i nati nel 2020, dove la Sicilia, invece, per la maggior parte delle coperture vaccinali, pur rimanendo in bassa classifica, supera il 93% (95% la media nazionale). Sicilia ancora ultima, con una percentuale che non supera il 68% (media nazionale sopra l’84%) per le vaccinazioni eseguite sui bambini di 5-6 anni: seconda dose contro morbillo, parotite, rosolia e varicella; quarta dose difterite, tetano, pertosse e polio.

Dati negativi anche per gli adolescenti

Per la copertura vaccinale sui sedicenni, infine, le percentuali crollano al 25% (la media nazionale è al 65,6%) per la quinta dose contro difterite, tetano e pertosse, e sale fino al 96,34% per la prima dose morbillo e 86,05% per la seconda dose, mentre per i diciottenni non va oltre 37% (media nazionale tra il 69 e il 72%) la copertura con la quinta dose contro difterite, tetano e pertosse. Percentuale che sale all’85% con la prima dose per combattere il morbillo e 78% per la seconda dose.

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Fonte: QdS.it