A causa della chiusura di tutte le discariche della Sicilia operata dalla regione nei giorni scorsi e quindi anche di quella di Trapani, il comune di Petrosino si è trovato ad affrontare un’emergenza rifiuti, che ormai va avanti già da diversi giorni. Il sindaco Gaspare Giacalone aveva dichiarato alla nostra testata di avere disposto delle misure straordinarie per superare questa fase e smaltire in pochi giorni gli accumuli al fine di riprendere velocemente con la raccolta differenziata. “Nonostante il caos sui rifiuti in Sicilia – ha aggiunto ieri il sindaco -, noi a Petrosino non dobbiamo fare passi indietro. La differenziata è stata sospesa e resa impossibile da troppo lungo tempo. Noi invece dobbiamo riprendere immediatamente a differenziare i rifiuti per uscire dall’emergenza, risparmiare e mantenere livelli di civiltà. Adesso occorre la piena collaborazione dei cittadini”. Ieri intanto, come comunica l’ufficio stampa del comune petrosileno, è ripreso il porta-a-porta nelle traverse di Biscione e poi sono state coinvolte le vie Michele Angileri, via Cafiso e via Alcide De Gasperi. Per oggi si continuerà completando queste vie e proseguendo per le altre vie principali e lungo le traverse della parte più interna del territorio. “Per tutti coloro che, invece, non hanno più accumuli di spazzatura – afferma il sindaco – da oggi stesso devono procedere a differenziare i rifiuti dell’organico, facendo attenzione a differenziare correttamente, altrimenti i sacchetti non verranno prelevati dagli operatori. Per quanto riguarda, invece, la carta, il cartone, il vetro e la plastica, sia per le abitazioni private che per le attività commerciali, sarà attivata l’isola ecologica di piazzale Roma (nella zona della posta), aperta dal lunedì al sabato, dalle ore 8 alle 13”. dal comune fanno sapere che comunque si tratta di misure temporanee e straordinarie, in attesa di superare la fase di emergenza per partire poi con il nuovo servizio di raccolta. Come ci aveva anticipato alcune settimane fa il sindaco Giacalone, ieri è scaduto il termine per la presentazione delle offerte alla gara d’appalto e sono arrivate 10 offerte. “Ci vorranno alcune settimane ancora – conclude il primo cittadino – ma siamo il primo comune in questo percorso di cambiamento. Il nuovo servizio sarà decisamente migliore ed includerà la differenziata in modo molto più ordinato. Se la corrente per i rifiuti in Sicilia è il caos, noi dobbiamo andare controcorrente”.
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