Aggredito brutalmente mentre era con gli amici e soccorso dalla madre, un’infermiera del 118. L’episodio, avvenuto ieri sera presso il centro storico di Marsala, ha avuto come protagonista – suo malgrado – un giovane lilibetano, che è stato picchiato selvaggiamente da un gruppo di violenti, tanto da necessitare di soccorsi immediati. Giunta sul posto l’ambulanza del 118, dal mezzo è scesa la madre, di professione infermiera e che stavolta si è ritrovata ad accompagnare in ospedale non un ragazzo qualunque, ma il proprio amato figlio.
“Una ferita per tutta la comunità”, ha dichiarato il sindaco Massimo Grillo in un post pubblicato sui social. Il primo cittadino ha contattato personalmente la madre del giovane ferito per esprimerle vicinanza e solidarietà.
“Un tale episodio – scrive Grillo – non può lasciare indifferenti e richiama tutti con forza alla responsabilità di agire. Ho anche sentito la dirigente della Polizia di Stato: sono in corso indagini serratissime per identificare i responsabili, anche grazie alle telecamere del Comune a disposizione degli inquirenti. La nostra collaborazione con le forze dell’ordine è totale per garantire che i colpevoli di questa brutale aggressione vengano individuati e puniti. Non possiamo permettere che episodi di questo tipo offuschino la bellezza e l’immagine della nostra Marsala. Non possiamo tollerare che i nostri giovani, i nostri cittadini, vivano nella paura. Invito tutti a denunciare e a non girarsi dall’altra parte: la violenza si combatte con la fermezza, il dialogo e una forte coesione sociale. Il Comune di Marsala farà la sua parte con determinazione, collaborando con tutte le istituzioni e rafforzando ulteriormente i controlli sul territorio”.